L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo e i rebus di Dionisi sulla formazione.
Il Palermo si trova in un momento critico della stagione, con la necessità di trovare soluzioni per risolvere i problemi di continuità e finalizzazione. La squadra allenata da Alessio Dionisi ha raccolto solo un punto nelle ultime due partite, scivolando all’ottavo posto e segnando con difficoltà: con 12 gol in 12 partite, il Palermo è la squadra con il peggior attacco tra le prime dieci in classifica. Sebbene la difesa sia la terza migliore del campionato, questo non è sufficiente per colmare le lacune offensive.
Dionisi sta cercando di trovare la combinazione giusta per sbloccare la squadra, escludendo inizialmente giocatori chiave come Brunori e Ranocchia, che rappresentano un investimento importante del City Group. Anche Lund è stato relegato in panchina, con Ceccaroni che ha preso il suo posto come terzino sinistro, dimostrando una buona adattabilità. Tuttavia, rinunciare a lungo termine a questi giocatori potrebbe limitare il potenziale della squadra, specialmente in attacco e a centrocampo.
Per la sfida di stasera contro il Frosinone, Dionisi sembra orientato a confermare Le Douaron come attaccante centrale, sperando che il francese, acquistato per 4 milioni di euro, riesca finalmente a sbloccarsi. L’unico cambio previsto rispetto all’ultima partita è l’inserimento di Di Mariano al posto di Di Francesco. Questa partita rappresenta un’opportunità fondamentale per il Palermo di invertire la tendenza e sfruttare al meglio le due settimane di sosta per ritrovare slancio e ambizioni di alta classifica.