Gazzetta dello Sport: “Qui Bari, a voi Palermo: «Si vedono i risultati di un duro lavoro»”
“Sta centellinando la goduria, fin da sabato pomeriggio. Quando, appena finito il match di Novara, Mino Giancaspro si è alzato dalla poltroncina nella tribuna d’onore dello stadio Silvio Piola e ha scoperto di avere alle sue spalle Carlo Regalia, uno che a Bari ha collezionato mille successi sul piano dei risultati sportivi e sotto l’aspetto economico finanziario. Si sono stretti la mano con l’amore biancorosso che scorreva tra le vene. Un incrocio romantico tra il Bari di ieri e quello di oggi, sulla vetta della classifica. Quella che i biancorossi hanno riscoperto dopo otto lunghi anni, dopo il colpaccio in Piemonte. Quanto durerà? Fino a stasera, all’esito della sfida del Palermo? Non è un quesito che affligge più di tanto il presidente del Bari. Almeno all’apparenza. Sembra impassibile, eppure il primo posto lo inorgoglisce da matti. FERITA APERTA E così la sua prima domenica, con il Bari davanti a tutti, è un giorno come tutti gli altri. Giancaspro si mette in moto fin dalle prime ore del mattino per raggiungere il San Nicola, legge l’infinità di sms che gli sono arrivati. Ne resta compiaciuto. Ma frena ogni emozione. «Chi prova sulla propria pelle certe cose – confida il patron biancorosso–, se le ricorda. Sto cominciando a conoscere le dinamiche del mondo del calcio». Cosa vorra dire? Non è un mistero, gli basta tornare indietro di nove mesi. «Dopo quella meravigliosa vittoria a Benevento (il 43 degli uomini di Colantuono, rimasta fino all’altro ieri l’ultima impresa esterna dei biancorossi, ndr) fui sommerso dai messaggi. In tanti si dicevano convinti che ormai il Bariera diventato una corazzata imbattibile. Il resto è storia nota, vero è che tre mesi dopo non ho più sentito nessuno…». Una ferita ancora aperta. Giancaspro ha capito che nel calcio c’è sempre tanta gente pronta a salire sul carro dei vincitori. Mentre gli sconfitti restano sempre, inevitabilmente, soli. […]”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.
