Gazzetta dello Sport: “Quella porta azzurra. Palermo a caccia del vice Pigliacelli. Ora Desplanches è la prima scelta”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul calciomercato del Palermo e in particolar modo sul nome per la porta che andrà a sostituire Massolo.
La pronuncia è francese, ma lui è italianissimo, come sanno tutti coloro che hanno seguito la cavalcata dell’Italia al Mondiale Under 20 d’Argentina. Sebastiano Desplanches, 20 anni, nato a Novara e cresciuto nel settore giovanile del Milan, dopo le prodezze in azzurro è finito nel mirino del Palermo. E non solo: su di lui, infatti, ci sono anche il Bologna, il Bari, la Ternana e (pare) qualche club straniero. Il Vicenza, che ne detiene il cartellino, chiede due milioni di euro: una cifra importante per un classe 2003 che ha maturato pochissima esperienza tra i professionisti.
Ma va considerato che il 40% dell’eventuale rivendita andrebbe al Milan che la scorsa estate lo ha dato via a zero. Il Palermo, alla ricerca di un portiere “under” da far crescere al fianco di Pigliacelli, si è fiondato sul ragazzo, premiato in Argentina col Guanto d’Oro. L’alternativa a Desplanches è Plizzari del Pescara, anche lui cresciuto nel Milan. Agli abruzzesi piace Massolo, secondo del Palermo, quale possibile sostituto, ma questa è un’altra storia. Di certo c’è che se i rosanero riusciranno a prendere un portiere nato dopo il primo gennaio del 2000, daranno via Massolo, anche per liberare una preziosa casella “over”. Scartate le ipotesi Soncin (l’anno scorso alla Pergolettese) e Turk, sloveno del Parma che gli ultimi sei mesi li ha trascorsi alla Sampdoria.
Ibiza-Palermo Di padre francese, Desplanches è salito alla ribalta solo di recente. Ma già col Milan si era messo in luce, a livello giovanile, tanto da attirare pure le attenzioni di Pioli che convocò in occasione di un Fiorentina-Milan (novembre 2021). A convincere i dirigenti rossoneri a cederlo al Vicenza, sarebbe stato un brutto infortunio a una mano. In Veneto, l’azzurrino non ha trovato spazio e a gennaio è andato via in prestito a Trento, dall’ex rosanero Tedino, uno che di giovani se ne intende. Per conquistare la maglia da titolare, Desplanches ha impiegato poche settimane e da allora è stato un crescendo che ora potrebbe portarlo in Sicilia.
Il ragazzo è in vacanza a Ibiza, da dove segue l’evolversi della situazione. Al suo ritorno in Italia deciderà col suo agente il da farsi. Difficilmente però rimarrà a Vicenza: il d.s. rosanero Rinaudo sta trattando con Sagramola, l’ex a.d. del Palermo di Mirri. I due hanno lavorato assieme, contribuendo alla rinascita del club, ma con l’avvento del City Football Group, Rinaudo è stato promosso dal settore giovanile alla prima squadra, mentre Sagramola ha dovuto fare le valigie e ha scelto di ripartire da Vicenza. I tifosi rosanero si chiedono adesso se il recente passato influirà nella trattativa.