Gazzetta dello Sport: “Pubblico e società da serie A, Palermo ha grande fame di calcio. Il punto di giornata in serie B”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul campionato di Serie B.
Dieci giornate sono meno di un terzo di cammino, ma rappresentano un lasso di tempo (e di partite) senz’altro abbastanza attendibile per iniziare a trarre delle indicazioni importanti dal campionato di B, pur rinviando giudizi più definitivi a marzo, quando il torneo entrerà nella fase decisiva.
Però la giornata di ieri non è stata banale: Pirlo e Nesta hanno ripristinato il fattore campo, il posticipo di stasera al Barbera tra Palermo e Spezia promette spettacolo.
Ma iniziamo dalla novità di giornata, rappresentata dal vedere la Sampdoria di Pirlo vincente in casa: al quinto tentativo, dopo quattro sconfitte consecutive davanti al proprio pubblico, i blucerchiati contro un buon Cosenza hanno centrato i tre punti. E c’è un altro segnale positivo per il Maestro: è la prima volta in assoluto che la sua difesa non ha subito gol. Borini ieri con una doppietta ha rinsaldato la posizione di Pirlo e ha messo le basi per la possibile svolta del torneo della Samp; ma da qui alla prossima sosta il calendario propone Sudtirol, Palermo e Modena, e questo sarà un momento molto importante per stabilire valore della rosa e prospettive future.
Ma è soprattutto nelle zone alte che la B sta regalando emozioni tra alti e bassi e qualche sconfitta inaspettata. Partiamo dalle certezze iniziando dal Parma, che in casa ha davvero un ritmo da promozione, anzi i gialloblù in B non hanno mai fatto meglio con 14 punti raccolti al Tardini. Anche il Catanzaro tiene il passo ed è a soli due punti dalla capolista: tutto fa pensare che la neopromossa potrà avere un ruolo da protagonista fino alla fine. Sorprendente, invece, la sconfitta del Venezia piegato da un gol di Gondo, che stoppa per il momento il volo dei lagunari. È evidente che i ragazzi di Vanoli non hanno trovato l’equilibrio definitivo, visto che dopo il ko interno col Palermo avevano battuto Modena in trasferta e Parma in casa. Ieri Pohjanpalo ha fallito un rigore sul finale del primo tempo, ma nel secondo Gondo con un gol e una traversa ha legittimato il successo dei ragazzi di Nesta che in questo modo hanno preso il Bari.
E questo risultato a sorpresa rende ancora di più incerta la corsa promozione-playoff con il ritrovato Brescia di Gastaldello sullo sfondo: a Terni è arrivato il settimo risultato utile consecutivo dei lombardi; la Cremonese (tre sconfitte nelle sei gare giocate in casa) invece non riesce a trovare continuità; così come il Bari non sembra ancora guarito dalla cura Marino ed è rimasto ancorato all’ennesimo pareggio (ben otto in dieci turni).
Tutto ciò aspettando il gran finale di giornata che sarà offerto dall’interessante posticipo Palermo-Spezia del Barbera, davanti a un appassionato pubblico record: saranno quasi 30 mila gli spettatori, numero incredibile, senz’altro da A, per una città che ha fame di grande calcio e che sta sostenendo in maniera totale un club che lavora a 360 gradi (campo e strutture) per tornare al più presto nella massima serie. Corini dal suo canto ha migliorato i rosanero nel gioco ed è a 4 lunghezze dal Parma, ma con ben due partite in meno: al match di stasera arriva dopo tre vittorie consecutive e di fronte avrà l’ambizioso Spezia, che dopo una rivoluzione estiva sognava un avvio diverso. Questa sfida, che promette emozioni e spettacolo, è davvero il modo migliore per chiudere il turno. Buon divertimento a tutti.