Gazzetta dello Sport: “Primato, record e A. Questo Palermo non si ferma più”
“C’è tanto in palio per il Palermo nell’ultima del girone d’andata. Primati e record da stabilire, per ribadire un concetto di forza che i rosaneros tanno esprimendo da 12 giornate a questa parte, cioè dall’avvento di Stellone, soprattutto che adesso è iniziata ufficialmente la nuova era della proprietà inglese. A Cittadella, dove si apre il nuovo corso societario, si gioca per blindare il titolo di campione d’inverno, che non vuol dire avere mezza promozione in tasca, ne sa qualcosa proprio il Palermo che lo conquistò la scorsa stagione per poi vedere sfumare tutto, non solo per quella diretta, ma anche ai playoff. La squadra di Tedino a dicembre sembrava destinata ad andare dritta in A, poi le decisioni scellerate di Zamparini, dall’esonero del d.s. Lupo, ai vari cambi nello staff, fino all’esonero del tecnico, hanno dilapidato quanto di buono era stato fatto nel girone di andata. CAMPIONI D’INVERNO Nell’era sotto la gestione del patron friulano, appena conclusa, in quattro campionati di B disputati, è accaduto solo due volte: nel 2013-14 con Iachini e in quel caso alla fine arrivò la promozione in Serie A e, come detto, lo scorso campionato. Sarebbe un modo per mandare un messaggio alle contendenti e per provare una fuga che finora a Stellone non è riuscita, per quanto dopo la vittoria sull’Ascoli si sia portato a +5 sulla terza e sulla quarta. […]. PRIMI IN TRASFERTA Il Palermo potrebbe chiudere l’anno anche al comando della classifica della gare esterne. Attualmente è primo, a 15 punti, grazie a 4 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. A una lunghezza c’è il Lecce rivelazione di questo torneo, che può ancora insidiare il primato dei rosanero giocando stasera a La Spezia. […]. SORPASSO Un record che fino alla scorsa giornata era del Cittadella, prima di beccare l’imbarcata di 4 gol a Verona. Un sorpasso che i rosanero hanno operato ai danni del loro avversario di oggi, essendo rimasti a 13 reti subite contro le 16 degli uomini di Venturato. Il Palermo si presenterà al «Tombolato» con la migliore difesa e col secondo migliore attacco del torneo, numeri che, sulla carta, esprimono una supremazia che i rosanero dovranno esercitare su un campo storicamente ostico. Stellone dovrà farei conti con diverse defezioni: oltre a quelle di Nestorovski e Mazzotta, si sono aggiunti anche i k.o. di Aleesami e Rajkovic. Il Palermo, però, ha dimostrato di avere un organico in grado di sopperire alle assenze con delle alternative di qualità”. Questo quanto analizzato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.