L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” analizza la sfida di questa sera tra Cesena e Palermo dal punto di vista dei portieri, gli ex compagni in rosa Posavec e Fulignati: “Ieri rivali, oggi nemici. Le strade di Josip Posavec e Andrea Fulignati tornano ad incrociarsi. Stasera saranno uno di fronte all’altro al «Manuzzi», dopo che l’anno scorso hanno lavorato gomito a gomito per tutta la stagione. Un’annata travagliata, culminata con la retrocessione in B del Palermo, in cui entrambi hanno avuto la loro parte: Posavec è stato tra i protagonisti in negativo, Fulignati uno dei pochi a salvarsi.
PUPILLO DEL PATRON Come è successo quest’anno, anche la passata stagione Posavec fu promosso titolare per scelta di Zamparini. Una scelta azzardata e contrastata da Ballardini sin dal ritiro, non per antipatia nei confronti del giovane portiere, ma per questioni di ordine tecnico e d’esperienza. Ballardini avrebbe voluto che Posavec venisse affiancato da un portiere maturo (come si è deciso di fare quest’estate con Pomini) ma Zamparini, per non rischiare di mettere sotto pressione il suo pupillo, decise di affrontare la stagione con due giovani: 20 anni Posavec, 22 Fulignati. Com’è andata, si sa. Posavec ha alternato parate prodigiose a papere, finendo per diventare suo malgrado uno dei simboli della contestazione dei tifosi a Zamparini.
L’ALTERNANZA A Fulignati è andata meglio. Numeri alla mano, col portiere toscano in campo (e Bortoluzzi in panchina), il Palermo ha disputato un degnissimo finale di stagione, conquistando addirittura 3 vittorie nelle ultime 5 giornate. Peccato che la matematica aveva già emesso il suo verdetto. Per Fulignati anche la beffarda vittoria ai danni della squadra della suacittà – l’Empoli –vittoria che di fatto condannò i toscani, a beneficio del Crotone. Quella sera almeno un paio di interventi decisivi da parte dell’attuale portiere del Cesena che da piccolo andava in curva a tifare Empoli. Il buon finale di campionato però, non bastato a garantirgli la conferma.
DI NUOVO «CONTRO» Stasera il duello tra i due si rinnoverà, ma su fronti opposti. Posavec finora è stato il più affidabile: al di là dei pregiudizi, non ha demeritato finora, protetto anche da una super difesa, la migliore del torneo. Ad oggi il croato ha giocato 14 partite, subendo 12 gol e in ben 7 circostanze è rimasto imbattuto. L’ultimo gol incassato, ad Avellino, 279’ fa. Fulignati guida la seconda peggior difesa del torneo con (38 gol al passivo). Il suo score personale dice 25 gol subiti in 13 partite giocate, ma dopo un inizio difficoltoso l’ex rosanero si è ripreso.È anche merito suo se il Cesena non perde da 4 turni: l’ultima sconfitta col «Fuli» titolare risale al 30 settembre“.