Gazzetta dello Sport: “Posavec andrà via e Pomini farà il 12°. Chi difenderà la porta dei rosanero? La lista”

In casa Palermo si cerca un estremo difensore vista la partenza di Maniero e quella quasi certa di Posavec. Foschi sta lavorando per trovare un portiere giovane ma con esperienza soprattutto nel campionato cadetto. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport” proprio sulla ricerca del portiere da parte del Palermo:

“Il pomo della possibile discordia è stato archiviato a favore del buon senso e della linea suggerita da Foschi. Posavec verrà girato in prestito e non sarà proposto nuovamente come titolare come avrebbe voluto inizialmente Zamparini. La direzione è quella che porta all’ Hajduk Spalato. Il portierino torna in patria e si allontana dalle pressioni che lo hanno schiacciato in due stagioni a Palermo con la speranza che possa trovare quella crescita che darebbe al patron la plusvalenza tanto sperata. La situazione apre più fronti: prima di tutto un avvicinamento di Foschi alla firma sul contratto biennale e di conseguenza anche il ritorno di Tedino che nel dirigente vede una spalla importante che lo garantisca nel suo lavoro. Se Zamparini ha deciso di seguire Foschi non solo per il capitolo cessioni ma anche per l’impostazione degli innesti da operare vuol dire che nel giro di pochi giorni verrà ufficializzata l’intera area tecnica. La cessione del croato però crea anche un nuovo fronte di mercato. Al Palermo, infatti, si sta cercando un portiere, non un secondo ma un titolare. Zamparini ha dichiarato che Pomini è un’ottima chioccia, nonostante abbia disputato una buona seconda parte di stagione.
POLEMICA Nella speranza che non nasca un caso anche sul portiere che ha chiuso la stagione da titolare. Le frasi del suo agente non sono state benevole: «Parlare di un professionista come Pomini definendolo chioccia o riserva a priori mi sembra ingiusto e irrispettoso – ha detto Alberto Caravello –. Il campionato che ha fatto il Palermo lo deve anche e in buona parte alle prestazioni di Alberto. Si può parlare di serietà, esperienza, integrità fisica e carisma. Ma non di chioccia o riserva». In viale del Fante, intanto, si stanno muovendo per un estremo difensore. Si guarda a un profilo che conosca la SerieB.

CASTING L’obiettivo numero uno è Alberto Brignoli, 27 anni, quest’anno al Benevento ma di proprietà Juve. Il club rosanero si è fatto sotto superando la concorrenza dello Spezia e il giocatore avrebbe dato il suo gradimento. Un nome che piace è quello di Alessandro Iacobucci, 27 anni, le ultime due stagioni alla Virtus Entella con la quale è retrocesso quest’anno in Serie C. Al di là del risultato negativo, l’estremo difensore è ritenuto con credenziali adeguate. Anche la sua voglia di riscatto potrebbe incidere sul suo rendimento. E poi è svincolato, un aspetto da non sottovalutare per le economie del club rosanero. Ma il casting per la porta si estende anche ad altri profili. C’è anche Enrico Guarna, 32 anni, quest’anno al Foggia, da dove dovrebbe andar via anche per incomprensioni con la piazza. Il giocatore, inoltre, ha solo un anno di contratto con i pugliesi, un motivo che potrebbe facilitare il suo acquisto.

ALTRI NOMI Non è da escludere nemmeno Raffaele Di Gennaro, 24 anni, rientrato all’Inter dal prestito allo Spezia. Una soluzione chiaramente diversa dalle altre due, perché potrebbe profilarsi sulla base del prestito, visti anche i buoni rapporti tra Foschi e l’entourage nerazzurro con il quale ci sono avuti dei contatti per Puscas. Molto dipenderà da quale strategia intenda attuare il Palermo per un ruolo così delicato, ovvero fare un investimento su un elemento relativamente giovane oppure provare ad appoggiarsi a un club «amico» per avere un giocatore affidabile. Un altro nome sul taccuino è quello di Marco Silvestri, 27 anni, vice di Nicolas a Verona”.