L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sul progetto della polisportiva virtuale del Palermo. Un solo brand con gli stessi colori: il rosa e il nero. «Insieme si è più forti – ha detto Orlando – coinvolgere tante discipline serve a superare la logica soffocante dell’appartenenza, e a costruire una comunità cittadine che veicoli lo stesso messaggio. Attraverso la Polisportiva ogni squadra potrà beneficiare dei risultati ottenuti dalle altre». Lo segue Mirri«Questo progetto va nella direzione intrapresa dal club fin dall’inizio, cioè quella di un Palermo “aperto”. La città vince con un rafforzamento identitario, la società aderente vincere in virtù di un vantaggio economico senza investimenti, il Palermo vince con un ampliamento del pubblico degli sportivi palermitani. Abbiamo già sviluppato un modello di merchandising con tanti gadget marchiati con l’aquila rosanero».