“C’è chi a breve disputerà un Campionato del Mondo, chi ha gli occhi della Juve addosso e chi potrebbe esordire in A a 17 anni. Tre storie di tre ragazzi lanciati dal settore giovanile del Palermo che si fanno raccontare. Giuseppe Pezzella, Simone Lo Faso e Gennaro Ruggiero, 55 anni in tre e un futuro da scrivere che parte da un presente solido. Per Pezzella quella di domenica contro il Genoa, se dovesse giocare, sarà l’ultima partita di campionato della stagione. Domenica sera farà le valigie e partirà per il raduno della Nazionale Under 20 che parteciperà al Mondiale di categoria in programma dal 20 maggio all’11 giugno in Corea. Il c.t. Evani, proprio ieri ha diramato le convocazioni e il terzino napoletano figura nella lista. Per lui una bella soddisfazione, nonostante abbia perso il posto da titolare da quando è arrivato Bortoluzzi. Una magra consolazione considerata anche la retrocessione avvenuta con tre giornate d’anticipo che gli permette di chiudere la propria stagione in una vetrina internazionale di grande livello. Pezzella nei primi tre giorni di questa settimana è stato allo stage azzurro, è rientrato ieri a Palermo e domenica saluterà tutti per tornare a Roma dove gli azzurrini resteranno sino al 16 maggio prima della partenza per la competizione iridata. Da uno che proverà a vincere il Mondiale a un altro che potrebbe vestire il bianconero, ma non solo. Simone Lo Faso alla sua prima stagione in Serie A in 8 presenze di cui una da titolare ha lasciato già il segno proseguendo quanto già di buono aveva fatto vedere l’anno scorso con la Primavera di Bosi. LA VECCHIA SIGNORA Adesso sull’attaccante palermitano sono vive le attenzioni di alcuni club di A, tra i più importanti c’è la Juventus, ma anche il Sassuolo è molto interessato a lui. Zamparini sta ricevendo molte offerte e se dovesse restare al comando è molto probabile che possa cedere a tutte queste lusinghe per ragioni di cassa. Bisogna capire, invece, cosa potrebbe accadere in caso di cessione a Baccaglini. Che il settore giovanile diretto da Dario Baccin abbia lavorato molto bene è testimoniato dall’ennesimo prodotto del vivaio arrivato in prima squadra, seppure in sordina. DOPPIO SALTO Gennaro Ruggiero dalla chiusura del mercato di gennaio è stato portato stabilmente in prima squadra dall’Under 17. Il centrocampista ha colpito subito per grinta e modo di stare in campo Diego Lopez che potendo disporre soltanto di 4 mediani in organico dopo lo scellerato mercato di riparazione dopo le cessioni di Quaison e Hiljemark, ha puntato sul ragazzino napoletano. Ora, con la squalifica di Jajalo e il brutto infortunio di Gazzi rischia seriamente di debuttare in Serie A senza mai esser passato dalla formazione Primavera. Per Ruggiero, cresciuto col mito di Gattuso (indossa lo stesso numero di maglia) potrebbe essere un doppio salto da record per arrivare nel calcio conta bruciando le tappe”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.