“«Resto qui»: è la frase più gradita giunta ieri ai tifosi del Trapani. A pronunciarla, quando ancora mancavano dieci ore alla chiusura del calciomercato, è stato lo stesso BP10, ovvero Bruno Petkovic (10 è il numero della sua maglia), che ha così posto fine al tormentone di voci, durato diverse settimane, che lo volevano vicino ora a questa o a quell’altra società di Serie A. È stata probabilmente la decisione più saggia per il giovane talento croato (22 anni il prossimo 16 settembre) che in tal modo potrà, sotto la guida di Serse Cosmi, portare a termine la sua di crescita per poi aspirare ad un posto di titolare in una squadra importante del panorama calcistico, sia in Italia che all’estero.
CHI SE NE VA Ieri la notizia riguardante Petkovic si è sparsa in un baleno negli ambienti sportivi trapanesi e ha fatto passare in secondo piano le altre provenienti dal fronte del calciomercato. La prima ad essere diramata dalla società granata è stata quella relativa alla rescissione del contratto di Enis Nadarevic (‘87), l’esterno offensivo rientrato dal prestito dal Novara che era stato messo fuori lista non rientrando nel progetto tecnico di Cosmi. Vi entra a far parte, invece, Giuseppe Figliomeni, classe ’87, 190 cm., difensore centrale, nelle ultime due stagioni al Latina dopo aver indossato con alterne fortune le maglie di Crotone, Arezzo, Varese, Nocerina, Juve Stabia e Vicenza. A Trapani giunge con una gran voglia di rilanciarsi. A Latina, infatti, ha fatto spesso panchina, condizionato da un infortunio ad un ginocchio e perché di frequente le scelte sono cadute sui vari Esposito, Brosco e Dellafiore”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.