L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha analizzato quella che è la situazione relativa alla serie A con i match che oggi verranno recuperati. Nei giorni scorsi si era presentata la probabilità di vedere i match in chiaro, ma non è poi così semplice. Ecco la rosea quanto scrive in merito: “Ieri si è parlato a lungo dell’ipotesi che le partite potessero essere trasmesse con un quarto d’ora di ritardo da TV8, il canale in chiaro di Sky, e magari anche da Rai e Mediaset. Sembrava possibile prima di una decisa frenata che ha reso inutili ore di discussioni. Prima di tutto, giusto ricordare il motivo della di scussione, sviluppatasi con la «chiusura» della Lombardia per coronavirus: l’idea di Vincenzo Spadafora, ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, era evitare assembramenti in pub, locali e case. Che è successo Spadafora lo ha scritto ieri su Facebook: «C’è una nuova possibilità per le partite in chiaro. Oggi ho avuto vari contatti telefonici con i vertici del Calcio e le reti televisive e l’Agcom, perché continuo a pensare che sia importante offrire uno svago ai cittadini in casa propria. C’è una soluzione possibile, sulla quale aspettiamo le valutazioni della Lega SerieA. Per questo motivo ho scritto di nuovo al presidente Dal Pino. Attendiamo risposta». La Lega di A infatti già venerdì aveva risposto no, con relativa spiegazione: «La Lega Serie A rileva che il quadro normativo vigente, e gli obblighi contrattuali già assunti, non consentono di poter aderire alla richiesta»”.