Gazzetta dello Sport: “Parola di Moriero: «Ora per il Catania sono tutti derby. Rispetto massimo per gli avversari, ma serve solo vincere»”

“«Akragas favorito, ma il Catania con umiltà deve cercare di vincere il derby. Favoriti o no, alla fine deciderà il campo». Moriero, tecnico rossazzurro vuole gestire la sua terza gara in maniera più completa possibile. Per questo motivo ha continuato ad approfondire gli schemi con possesso palla, preparando il confronto anche sulle ripartenze avversarie. A TUTTA VELOCITA’ L’Akragas ha vinto sette delle ultime otto partite: «Rigoli ha gestito il momento difficile al top, ha dato tutte le motivazioni di questo mondo. Chiudono gli spazi e ripartono con metodo, non certo a casaccio. Vivremo momenti difficili, ma dobbiamo superarli con il carattere che serve per avere un approccio giusto con il match e per contrastare i padroni di casa». Non avrete al vostro fianco i tifosi catanesi: «Non è giusto, nel calcio la presenza del pubblico amico ti dà una spinta in più. I nostri tifosi ci dovranno restare vicini da… casa». Sulla settimana di lavoro, Moriero si è mostrato ottimista: «Stiamo crescendo sotto ogni aspetto, adesso dobbiamo rischiare perché resta pochissimo tempo e dobbiamo evitare la zona play out. Ci resta un solo risultato: la vittoria. Sarà un derby, ma da qui alla fine ogni sfida sarà un derby in piena regola. Questa pressione positiva non ci deve abbandonare, così riemergeremo». SCELTE DI CAMPO In formazione, Moriero scopre le carte sul ruolo del centrale che sostituirà lo squalificato Ferrario: «Dovrebbe giocare Pelagatti. Bastrini sta meglio, è convocato, ma non so se ce la farà a sostenere tutta la partita». Convocato anche Castiglia: «Si è allenato con il gruppo sempre, ma da un ragazzo che è reduce da un infortunio non possiamo pretendere il massimo subito. Bombagi vertice alto del centrocampo? Possibile, ma sto anche pensando alla soluzione 4­3­3 arretrandolo di qualche passo. Dettagli, ma sempre importanti, comunque e l’intesa tra Bombagi e Caetano aumenta ogni giorno di più. Questo è un dettaglio che mi fa piacere sottolineare». Assente Russotto per squalifica, spazio a Calderini, che Moriero continua a pungolare: «Lui sa che cosa mi aspetto ad Agrigento. Può dare molto. Credo che tutti abbiano compreso ogni situazione tattica che pretendo»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.