“È un ultimatum che rischia di far saltare tutto, quello che Zamparini ha lanciato ieri a Baccaglini. Dopo mesi di trattative per la cessione del Palermo, l’affare si è complicato in dirittura d’arrivo. Appena 48 ore fa era lo stesso Zamparini a dichiarare «siamo vicinissimi al closing». Ieri il terremoto. Da domani si riprenderà a trattare, ma Zamparini ha voluto mettere per iscritto quella che è la sua versione: «Abbiamo firmato un accordo – si legge sul sito – per la cessione del 100% delle azioni del Palermo con Paul Baccaglini e soci (Integritas Capital) in data 9/2/2017; per facilitare l’acquisto abbiamo, anche se non previsto nell’accordo in quanto i dati erano già stati visionati da Baccaglini, acconsentito ad una due diligence che si è appena conclusa; ad oggi non abbiamo ricevuto da Baccaglini e soci nessuna variazione all’accordo di cui sopra, né nei contenuti, né nelle cifre a suo tempo pattuite, né verbalmente, né per iscritto; rimaniamo in attesa di ricevere entro lunedì l’accordo finale sottoscritto e firmato. Le decisioni da prendere non possono più aspettare: la città che amo ed i tifosi rosanero meritano il massimo rispetto». Baccaglini non ha replicato: la situazione appare compromessa, ma non definitivamente“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.