Non si conclude ancora la vicenda legata a Frosinone-Palermo. Questa volta tocca a Maurizio Zamparini essere chiamato in causa. Il patron rosanero ha infatti visto infliggersi dal TFN una multa di 15 mila euro e una squalifica per 2 mesi per le dichiarazioni fatte alla Gazzetta. In tutto questo è anche tornato Stellone alla guida dei rosanero. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport”:
“Un altro capitolo, l’ennesimo, dell’infinta querelle tra Frosinone e Palermo: stavolta il protagonista, suo malgrado, è Maurizio Zamparini squalificato per due mesi e multato di 15 mila euro «per aver espresso pubblicamente dichiarazioni lesive della reputazione dell’arbitro di Frosinone-Palermo, Federico La Penna». Questa la decisione della sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale che ha accolto parzialmente le richieste della Procura. Dopo la finale dei playoff, attraverso un’intervista rilasciata alla Gazzetta, Zamparini aveva parlato di atteggiamento intimidatorio e violento teso a influenzare l’arbitro, con particolare riferimento al rigore prima concesso o poi negato ai rosanero. Zamparini aveva usato l’espressione «associazione a delinquere» e aggiunto: «Una gara diretta da un incapace che scopriamo essere amico di famiglia degli Stirpe». Il Palermo è stato deferito a titolo di responsabilità oggettiva e multato di 10 mila euro.
STELLONE Intanto ieri Stellone ha guidato il suo primo allenamento. I rosanero in questo fine settimana riposeranno: l’esordio per l’erede di Bruno Tedino è previsto per domenica prossima, quando il Palermo ospiterà il Crotone. Con ogni probabilità il tecnico romano potrà contare anche su Rispoli, Chochev e Struna, ormai avviati verso il totale recupero”.