“Ritorno alla difesa a tre, o se si preferisce a cinque. Il Palermo che scenderà in campo all’ora di pranzo contro la Lazio verrà rimodulato da Roberto De Zerbi, chiamato a un risultato positivo per tenere salda la panchina. Al termine della settimana più difficile, quella caratterizzata dai ripetuti confronti col presidente Zamparini, il tecnico ha deciso di ripercorrere la strada della difesa con i tre marcatori, una soluzione adottata per sei gare, dal secondo tempo dalla sfida contro il Crotone fino al match dell’Olimpico con la Roma che ha portato cinque punti in classifica, ma che non ha impedito in due partite di incassare lo stesso 8 reti (con Torino e Roma). STATISTICHE Il passaggio alla linea a quattro non ha portato grossi miglioramenti quanto a permeabilità difensiva. Ecco, quindi, la necessità di rivedere qualcosa a livello tattico per segnare l’inversione di tendenza. Il tecnico tiene a precisare che le valutazioni sono sue e che non dipendono da fattori esterni e poi spiega: «Con Torino e Roma, giocando a 5 abbiamo subito 8 gol, mentre a Genova abbiamo preso un gol, ma subito tanto. Se andiamo a vedere i singoli gol, come quello di Dzemaili a Bologna, li avremmo potuti evitare con la difesa a 5, perché ci sarebbe stato il centrale di sinistra pronto a intervenire, però le statistiche diconoche prendiamo molti più tiri con questa soluzione tattica. A Genova abbiamo preso 22 tiri, mentre a Bologna 8. Magari avremmo subito altri gol ma avremmo concesso meno. Io non ho niente contro questo modulo, ho giocato spesso a 5 in passato». RIENTRI Le novità sostanziali riguardano chi comporrà il reparto arretrato. Perché oggi torneranno dal primo minuto Gonzalez e Goldaniga. Due giocatori che, per motivi diversi, sono mancati dall’undici titolare. Il costaricano ha smaltito completamente i problemi muscolari che lo hanno costretto ai box per oltre un mese. L’ultima gara l’aveva giocata in casa con il Torino. Per De Zerbi si tratta di un recupero importante, uno dei pilastri della difesa, considerando anche la lungodegenza di Rajkovic. Gonzalez conferirà autorità ed esperienza ad un reparto che nelle ultime gare ha subito gol per errori individuali. Per Goldaniga, invece si tratta di un rientro dal primo minuto dopo sei gare vissute in panchina per scelta tecnica di De Zerbi che ha preferito altre soluzioni. Insieme a loro ci sarà Andelkovic come marcatore di sinistra. Il Palermo insomma torna ad un sistema di gioco che dovrebbe garantire maggiore copertura contro il tridente laziale composto da Felipe Anderson, Immobile e Keita, in questo momento davvero in stato di grazia”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.