Gazzetta dello Sport: “Palermo su Maita, il Bari è pronto a blindare il suo regista”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo e l’interessamento per Maita.

La lunga estate di Mattia Maita. La stagione che potrebbe dare la svolta forse più importante al percorso del centrocampista siciliano, 29 anni a fine luglio. Ha recitato un ruolo da assoluto protagonista nel tridente biancorosso di centrocampo. Lui e Maiello sono state le colonne portanti in cabina di regia, praticamente mai messi in discussione da Mignani. Apprezzatissimo dagli addetti ai lavori, il complimento più recente è stato firmato dall’ex d.s. biancorosso, Giorgio Perinetti, ora all’Avellino: «Maita sarebbe un tassello preziosissimo per ogni squadra».

Sposo Prima di ripartire con le fatiche del campo, ecco lo stop più felice. Un appuntamento inseguito con la sua compagna Elisabeth, conosciuta poco meno di 11 anni fa a Reggio Calabria: dopodomani a Taormina i due convoleranno a nozze, coronando un sogno d’amore già concretizzato dall’arrivo della piccola Isabel. Un bel momento di vita che Maita condividerà anche con qualche compagno di squadra e gli amici baresi, invitati alla cerimonia. In 3 anni e mezzo ha collezionato 115 presenze con il Bari, una promozione in B, una finale playoff e… soltanto 5 reti. Il suo maggior cruccio, il limite più evidente: non ha un gran feeling con il gol. Intanto i prossimi giorni potrebbero anche rivelarsi decisivi per il suo futuro. A 29 anni ogni calciatore ha il dovere di pensare, seriamente, al panorama che intravvede all’orizzonte.

Maita ha il contratto con il Bari fino al 30 giugno 2024. Se non intervenissero fatti nuovi, andrebbe in scadenza al temine del prossimo campionato. Una situazione di incertezza che non gioverebbe ad alcuno. O gli viene sottoposto un prolungamento di contratto (con un ritocco dell’ingaggio), oppure tra un anno il Bari lo perderebbe senza ricavare un euro. Ma c’è una terza ipotesi: a Maita non mancano i corteggiatori in Serie B, su tutti il Palermo. Non il solo, ma il club rosanero sta monitorando il quadro-Maita, con l’intento di proporgli (facile che sia già avvenuto) un contratto più lungo a cifre più congrue, rispetto a quanto percepisce dal club biancorosso.

Strategie Ciro Polito è operatore scaltro. Conosce le vie del mercato, non rischierebbe un braccio di ferro con il calciatore e il suo agente. Più probabile che anticipi i tempi e sistemi la questione, sigillando un nuovo accordo con Maita. Peraltro, soprattutto qualora Mignani fosse confermato, è facile che il tecnico sostenga la conferma del siciliano. C’è poi la volontà del calciatore che chiuderebbe volentieri la carriera a Bari. Forte del legame inossidabile che ha con l’ambiente, nonché stimolato dalla prospettiva di indossare la fascia di capitano. Sarebbe infatti il maggiore candidato a raccogliere, eventualmente, il testimone da Di Cesare e Antenucci.