Gazzetta dello Sport: “Palermo, servono i gol del capitano. Quanti traguardi all’orizzonte”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo che ha bisogno di gol dal suo capitano.
Venezia lo ha restituito alla versione top. Un gol inutile, ma anche una traversa che ancora trema con un tiro a giro che ha ricordato molto la rete messa a segno ad Ascoli. Matteo Brunori ha lanciato segnali concreti per il rush finale, ha smaltito le scorie fisiche relative al problema muscolare che lo aveva fermato a Cittadella dove – per fare centro in semi rovesciata – aveva compromesso il muscolo della coscia. Ha fatto il rodaggio per uno spezzone a Parma e per 80’ con il Cosenza, arrivando in Laguna tirato a lucido come lo si conosce. Adesso ha cinque giornate a disposizione per rilanciare le ambizioni del Palermo e le proprie nell’ottica di attaccare il primo posto della classifica cannonieri, dove Cheddira e Lapadula conducono a 16 gol e l’italo-brasiliano che insegue a una lunghezza.
C’è, quindi, da invertire la tendenza in casa e la prossima gara necessità che il bomber torni a bucare la rete su azione, in virtù dell’importanza di un incrocio dalla doppia valenza. Perché con i tre punti gli uomini di Corini farebbero un passo importante verso il raggiungimento della salvezza, con la possibilità di allungare sulla zona playout attualmente a sei punti di distanza, e rilancerebbero le aspirazioni di regalarsi un finale di stagione dentro la griglia playoff che dopo i risultati dell’ultimo turno è rimasto ancora a tre lunghezze. C’è tanto in palio nella sfida al Benevento per il Palermo e per Brunori, non dimenticando anche un altro aspetto tutt’altro che secondario, ovvero che i rosanero quest’anno contro le medio-piccole in casa hanno vinto soltanto una volta, con il Perugia, denotando quel trend negativo registrato per tutta la stagione anche fuori casa con le squadre che lottano per non retrocedere.