L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara di domani del Palermo contro il Venezia e analizza anche le parole di Corini in conferenza stampa.
Riscatto nel big match per quella che dovrebbe rappresentare una vera prova di maturità dopo il ko con Il Cosenza. Il Palermo che vuole recitare un ruolo da grande deve capire se lo è veramente. Perché le modalità della prima sconfitta stagionale stridono con i dati della gara: il maggiore possesso palla. Il numero superiore dei tiri in porta. Il numero di passaggi In più, infatti, avrebbe ro dovuto portare a un altro risultato. Dove risiedono allora i motivi di una debacle decisa da un eurogol di Canotto? Corini ha analizzato e probabilmente correggerà in vista della trasferta in Laguna di domani sera.
«C’è grande rammarico. abbiamo portato molti palloni nella loro area. le loro occasioni nascono da errori nostri. in appoggio e in uscita. Idem sul loro gol abbiamo subito per colpa nostra una situazione su cui lavoreremo spiega Corini. Dispiace per l’atmosfera che si era creata e per come ci ha trascinato il pubblico. Abbiamo analizzato anche la fase di possesso, sulle zone in cui creare densità ed attaccare con più cattiveria decisione e precisione. È stato commesso qualche errore. La prestazione meritava un risultato diverso e soprattutto perderla ci ha fatto molto male. Contro Ascoli e Cosenza potevano essere due pareggi per lo sviluppo del match. al saldo vincendone una abbiamo fatto un punto in più vediamola così».