Gazzetta dello Sport: “Palermo, punto tra i fischi. Corini non molla: «Continueremo a inseguire il nostro sogno»”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul pareggio del Palermo uscito tra i fischi dal Barbera.
Il treno playoff si allontana. Non è una distanza incolmabile nelle ultime sei giornate che mancano. Il problema principale per il Palermo, infatti. non sta tanto nei tre punti da recuperare sull’ottavo pasto in classifica, quanto sul segnali preoccupanti visti ieri sera contro il Cosenza. Soprattutto alla luce dei risultati delle dirette concorrenti, quella contro i calabresi era una partita da vincere a rutti i costi, ma il Palermo visto ieri al Barbera è apparso spento. Sotto ritmo, incapace nell’arco di tutta la partita di trovare contromisure davanti a un avversario in palla che ha saputo chiudere ogni sbocco offensiva ai rosanero.
Neanche i cambi dalla panchina, che spesso nel girone di ritorno hanno rappresentato un’arma importante. sono riusciti a cambiare l’inerzia della gara. Di fatto, io portiere del Cosenza Micai ha chiuso la partita senza mal aver corso un pericolo vero e alla fine l’allenatore del Palermo Eugenio Corini ha dovuto anche ringraziare Pigliacelli. autore di due miracoli, uno nel primo tempo e uno nei minuti di recupero della ripresa, quando il Barbera ha temuto la più atroce delle beffe. Si sa che la rincorsa ai playoff passava principalmente dalle 4 partite casalinghe. La prima è andata e quello di ieri sera non è stato certo il miglior modo di iniziare questa rincorsa al sogno playoff.
Eppure per il tecnico rosanero non è ancora il momento di calare il sipario su questo sogno, nonostante qualche fischio di delusione deipubblico a fine partita: «Palermo è una piazza Importante e il liello di aspettative è alto. Anche lo ho voluto alzare l’asticella per puntare ai playoff e quindi capisco che ci sia stato un po’ di rammarico per il risultato finale. Ma siamo lì, c’è qualche punto di ritardo e ci proveremo fino alla fine con tutte le nostre forze per centrare un posto ne gli spareggi».