“Effetto Baccaglini a parte, c’è da giocare la partita molto difficile contro la Roma. L’avvento del nuovo presidente del Palermo ha catalizzato così tanto la curiosità dell’ambiente da distogliere l’attenzione dalla squadra dopo la brutta sconfitta con il Torino. Diego Lopez ha potuto lavorare in un clima quasi ovattato per studiare le strategie da adottare per sorprendere i giallorossi. Il tecnico uruguaiano c’è già riuscito una volta, quando allenava il Cagliari, con una vittoria fragorosa.
I PRECEDENTI Era il 1 febbraio 2013, i sardi, ufficialmente guidati da Pulga, Lopez era ancora sprovvisto del patentino, sono di scena all’Olimpico contro la Roma di Zeman. Il Cagliari passò in vantaggio dopo 2’ con Nainggolan che stasera sarà tra le fila giallorosse, poi venne raggiunto da Totti. Un clamoroso autogol del portiere Goicoechea che spinse un cross di Avelar nella propria porta aprì la strada alla vittoria degli uomini di Lopez che si imposero per 4-2. Quel risultato determinò anche l’esonero del tecnico boemo. Il Palermo di oggi, non è di sicuro quel Cagliari, la Roma di adesso, reduce da tre sconfitte consecutive tra Europa League, Coppa Italia e campionato, invece potrebbe ricordare quella formazione naufragata all’Olimpico, per quanto la qualità dell’organico di Spalletti fa pendere il favore del pronostico dalla propria parte.
CARICA Il Palermo per alimentare le proprie speranze di salvezza dovrà provarci. Diego Lopez chiarisce che, nella settimana contraddistinta dall’avvento del nuovo presidente, la squadra ha pensato soltanto al match contro la Roma. «Siamo tutti concentrati su questo. Scusate, ma dobbiamo pensare di far bene contro tutti gli avversari – spiega il tecnico -. Anche contro la Juventus abbiamo provato a giocarcela a viso aperto, poi abbiamo commesso degli errori individuali e abbiamo perso. La squadra, però, sta migliorando, stiamo crescendo». Quello degli errori è diventato un tema troppo ricorrente, le papere di Posavec hanno compromesso il vantaggio dei rosanero a Torino. «Posavec è un ragazzo, ci sono stati degli errori, ma si va avanti – continua Lopez-. L’ho visto sereno, ha lavorato bene in settimana».
POSAVEC OK Eppure, il Palermo è la formazione che ha perso più punti da situazioni di vantaggio. «Ne ho parlato molto con i ragazzi, è un aspetto su cui occorre fare attenzione – sottolinea l’allenatore dei rosanero -. Abbiamo analizzato il secondo gol che ha fatto Belotti domenica scorsa ed è identico al primo subìto contro la Juventus. Sono situazioni in cui non si può perdere l’attenzione. Mai abbassare la guardia».
LE ASSENZE Mancheranno Rispoli e Balogh, entrambi squalificati per una giornata, il primo soprattutto è uno dei trascinatori della formazione rosanero, Morganella e Embalo prenderanno il loro posto. «Rispoli è un giocatore eccezionale, non ci sarà, non è un problema per noi, abbiamo delle buone alternative – conclude Lopez -. Morganella, per esempio, anche se non gioca molto mi dà garanzie, come le alternative in attacco, quindi sono tranquillo»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.