“Prima il tribunale, poi il campo. Sarà un sabato quanto mai intenso quello che vivranno i tifosi rosanero: stamattina è in agenda la nuova udienza fallimentare. Difficilmente si arriverà alla sentenza, ma è innegabile che ci sia molta apprensione in città. Chi si sforza di rimanere sereno e concentrato sulla sfida con la Ternana, è Tedino e non potrebbe essere altrimenti vista classifica e avversario, specialista in pari: «Per noi è solo una vigilia calcistica e basta – ha sottolineato il tecnico in conferenza stampa –. Come sempre cercheremo di fare del nostro meglio. Può capitare di non giocare al massimo, ma questo non dipende dalle vicende extra calcistiche. Siamo fiduciosi, convinti di quello che ci è stato riferito dalla proprietà e tranquilli. Al momento parlare di ipotesi catasfrofiche mi sembra fuori luogo. Abbiamo una partita importante che potrebbe immetterci in una autostrada e permetterci di andare ancora più veloce». NIENTE ANSIA Una metafora che rende bene l’idea riguardo al valore che può assumere la sfida con gli umbri. Contro la Ternana l’obiettivo è tornare al successo casalingo, un successo che manca da oltre un mese e mezzo (ultima vittoria al Barbera a fine ottobre, con l’Entella) e necessario per dare continuità all’exploit di Bari e difendere il primato: «Non dobbiamo cedere all’ansia di vincere. In casa si sta rivelando più difficile perché le avversarie tendono a chiudersi e ci concedono pochi spazi, ma noi dobbiamo essere più bravi di loro, senza mai perdere l’equilibrio. Sappiamo bene che contro la Ternana non sarà facile. La squadra di Pochesci ha un’identità precisa, è viva, cambia spesso sistema di gioco e ha giocatori interessanti, come Carretta o Gasparetto». […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.