L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport vede Fabrizio Vitale raccontare la grande vittoria del Palermo contro lo Spezia al “Renzo Barbera”, una partita che interrompe la lunga imbattibilità dei liguri e rilancia le ambizioni rosanero in classifica.
Un Palermo determinato e aggressivo ha dominato il primo tempo, dando vita a uno dei migliori 45 minuti della stagione. La strategia di Dionisi, con Verre a fare da guastafeste su Salvatore Esposito e Ranocchia nel ruolo di regista, ha funzionato alla perfezione, scombinando i piani dello Spezia. Il muro eretto dal portiere Gori ha limitato i danni nella prima frazione, ma la rete di Baniya, arrivata su schema da calcio d’angolo, ha premiato il grande sforzo del Palermo.
Nella ripresa lo Spezia ha provato a reagire, guidato dall’esperienza di Salvatore Esposito e dai tentativi del fratello Pio, ma la squadra di D’Angelo non è riuscita a trovare il cinismo necessario. Il secondo gol del Palermo, ancora su calcio d’angolo, ha messo il sigillo su una vittoria importante e meritata, che conferma la capacità dei rosanero di sfruttare le palle inattive.
Non sono mancate le polemiche, soprattutto per il rigore inizialmente concesso da Prontera allo Spezia e poi revocato dal Var. Un episodio che ha aggiunto tensione a una partita già accesa, caratterizzata da diversi cartellini gialli e da una direzione arbitrale non sempre convincente.