Gazzetta dello Sport: “Palermo non si fida: «L’Italia ride di noi». Speranza De Zerbi, ma il tifo rosanero sul web punta il dito anche contro Ballardini: «Se n’è lavato le mani»”

“C’è chi pensa di organizzare un’altra manifestazione al grido «Zamparini vattene via», chi vorrebbe disertare lo stadio contro il Napoli, chi spera che l’entusiasmo di un tecnico giovane come De Zerbi possa fare dimenticare in fretta Ballardini, il cui addio, dall’altro ieri, è tra gli argomenti più gettonati tra i tifosi. Nonostante sia stato l’allenatore romagnolo a dire basta, in tanti puntano il dito contro Zamparini: «Se avesse preso un attaccante di Serie A, Ballardini sarebbe rimasto» sostiene Arturo, un arzillo vecchietto con brioche e granita al tavolo di uno dei più noti bar di Mondello. «Se non era contento, perché non si dimetteva e rinunciava allo stipendio?» ribatte Totuccio, suo compare, ritenendo maliziosamente che tutta la vicenda non sia altro che una questione di soldi. C’è chi ci scherza come Flavio che nota come il Palermo da tempo non finiva sulle prime pagine dei giornali sportivi. PREOCCUPATO E chi è tremendamente preoccupato: «Faremo più bile dell’anno scorso – dice Gaetano, spingendo il passeggino del figlio sul lungomare di Palermo –. Siamo diventati lo zimbello d’Italia. Già la squadra è quella che è, se pure ci togliamo l’allenatore che era riuscito a dare un minimo di gioco… Mi sa che siamo a mare». Parole che pronunciate a Mondello, somigliano a una battuta ben riuscita, ma a Gaetano non viene da ridere. La moglie rimpiange il mancato arrivo di Balotelli, il cui pensiero aveva riacceso l’entusiasmo di una piazza al limite della rassegnazione. «Siamo spacciati» profetizza Calogero. «Uccello del malaugurio» lo apostrofa un conoscente che aggiunge: «Come diceva qualcuno, l’allenatore conta al venti percento». Per Paolo, intento ad apparecchiare i tavoli di uno dei tanti ristoranti all’aperto «non se ne può più di tutti questi stravolgimenti. Sempre grato a Zamparini, per carità – aggiunge – ma con tutti i soldi che ha speso per gli allenatori, a quest’ora ci saremmo potuti permettere Higuain, altro che Nestorovski». Un turista sentendo Paolo sbotta a ridere, chiedendoci chi sarà la prossima vittima. DITTATORE Dalla piazza di Mondello a quella virtuale, dove spesso i giudizi si fanno più sferzanti e cattivi. I siti che seguono le vicende rosanero hanno registrato numeri altissimi negli ultimi 2 giorni. «Nell’addio di Ballardini – scrive Joska commentando le notizie su Mediagol – non c’è nulla di clamoroso». Più o meno sulla stessa lunghezza d’onda Pietro che definisce Zamparini «un dittatore». Mariano punta il dito contro l’allenatore: «Se ne è lavato le mani, troppo comodo. Meglio De Zerbi che di certo avrà mille motivazioni». Sulla community IlovePalermocalcio Pierdomenico chiama in causa addirittura l’Assoallenatori:«Dovrebbero impedire a Zamparini di nuocere». Chiosa finale per Sal, che dal proprio account di Twitter prova a mettere d’accordo tutti: «Onore a Ballardini. De Zerbi grande allenatore. Ma Zamparini lo deve lasciare lavorare. Forza Palermo e Viva Santa Rosalia»“. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.