“Un nuovo presidente con una trasferta alle porte. Un corso che non cambia, ma rimane sotto il segno di Zamparini, mentre il Palermo prova a ingranare la quinta evitando le disattenzioni di Pescara. La nomina di Giovanni Giammarva come nuovo numero uno rosanero sposta poco gli equilibri di squadra e staff tecnico. «Del presidente so che è una persona molto stimata, un grande professionista – ammette Tedino. Anche lui sarà impegnatissimo a mettere il suo mattoncino, poi non so se in seguito ci si conoscerà. Ora siamo molto vicini alla partita. Porterà la sua professionalità in un contesto che a me riguarda relativamente, credo che farà il suo percorso dal lato societario». La permanenza di molti nazionali e il recupero in extremis di Bellusci, non impedisce a Tedino di schierare la tredicesima formazione diversa consecutiva. Contro la rivelazione Cremonese, terza a 1 punto dai rosanero, il tecnico vuole prendersi quanto lasciato a Pescara. SALIRE SUL TRENO Una vittoria in Abruzzo avrebbe iniziato una fuga. «Oggi siamo tutti nel gruppone. Con un po’ più di attenzione a Pescara avremmo vinto e, a quel punto, saremmo andati a Cremona con una mentalità più forte – spiega . Andremo lì per vincere e con la voglia per farlo, però non parliamo di neo promossa perché ultimamente sono quelle che sono andate in Serie A. A Pescara è passato un Freccia rossa importante e non siamo riusciti a prenderlo. Ora siamo su un Freccia bianca, con meno comfort. Essere davanti adesso per non esserlo dopo, non ha senso, ma per esserlo alla fine bisogna fare una marcia importante e la stiamo facendo». Il tecnico potrebbe farsi prendere da qualche tentazione: Embalo esterno di sinistra e Struna, se Bellusci giocherà dall’inizio, spostato sul centro destra. «Embalo nasce ala, è l’unico mancino che ho a disposizione–commenta. L’abbiamo provato in un sistema leggermente diverso, ma ancora non ho scelto perché Fiordilino ha fatto una buona partita, seppur contenitiva. Solitamente i destri, in quella zona, chiudono il campo e così lo vediamo molto stretto. Domani (oggi,ndr) valuterò nell’ultimo allenamento. Se Struna gioca più alto o più basso, più a destra o a sinistra, non cambia niente. Vediamo che energie ha Bellusci, c’è pure Accardi pronto: valuterò». […]”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.