Gazzetta dello Sport: “Palermo niente panico, non sei ancora condannato”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” prova a predicare calma iniettando nell’ambiente rosanero un po’ di ottimismo e fiducia, paragonando la partenza di quest’anno dei rosanero (11 punti dopo 11 gare, ndr), con quella delle altre squadre che negli anni passati poi si sono comunque salvate: “Certo, la tendenza va invertita, i 6 punti conquistati nelle prime 2 giornate hanno ingannato tutti, creando un eccesso di aspettative che il Palermo di quest’anno non è in grado di soddisfare. Se le vittorie contro Genoa e Udinese hanno illuso però, lo stop di lunedì contro l’Empoli rischia di far apparire il cielo di Palermo più grigio di quanto in realtà non sia. Se Gilardino avesse segnato, oggi faremmo altri discorsi. Sarebbe stupido, però, negare che i rosanero hanno tanti problemi e una rosa incompleta. Le preoccupazioni del presidente sono legittime. Ma stando ai numeri – che celano sempre qualche verità – non c’è da abbattersi, semmai da lottare. Negli ultimi 4 anni, quasi tutte le squadre che all’undicesima giornata avevano raccolto 11 o più punti, alla fine si sono salvate. L’anno scorso, dopo 11 giornate, in coda c’erano il Parma (penalizzato), il Cesena e il Chievo, quest’ultimo terzultimo a 8 punti. Poco più avanti Atalanta, Cagliari ed Empoli a 10. Alla fine il Cagliari finì in B, con Parma e Cesena. Nell’anno della retrocessione del Palermo, a questo punto del campionato, i rosanero erano fermi a 8 punti, assieme al Bologna. Dietro c’era solo il Siena. Nella stagione 2011-12 c’era addirittura l’Inter a quota 11. Il Bologna (quartultimo) aveva 10 punti, davanti a Lecce, Novara e Cesena, il trio di squadre destinate a tornare tra i cadetti. Insomma, 11 punti dopo 11 giornate non possono essere considerati garanzia di salvezza, ma neppure una condanna“.