L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo che è vicino al giovane Prati.
Lo sguardo rivolto sempre più al futuro per arricchire un presente ambizioso. L’obiettivo della Serie A del Palermo passa anche dal binario dei giovani talenti. L’accordo raggiunto con la Spal per Matteo Prati ne è la conferma. Seguito a lungo, messo in cima alle preferenze al punto da mettere sul piatto un’offerta che, di fatto, ha messo in difficoltà le altre pretendenti, come Sassuolo e Cagliari che ancora stanno studiando un nuovo rilancio, alimentando così un duello che diventerà reale sabato in Coppa Italia.
L’operazione per portare Matteo Prati in Sicilia, però è da considerarsi definita con un’intesa sulla base di 5 milioni di euro più bonus, a seconda degli obiettivi raggiunti dal club rosanero nella prossima stagione, che porterebbe la cifra a oltre 6 milioni. La Spal, che intende mantenere l’impegno preso con il Palermo, manterrebbe una percentuale sulla futura rivendita. Il centrocampista che si è messo in evidenza al Mondiale Under 20 segnando, per altro, il primo gol azzurro della competizione, nella rocambolesca vittoria per 3-2 sul Brasile, è il giovane del momento.
Il percorso sino alla finale persa con l’Uruguay, è stato la naturale prosecuzione di quanto fatto vedere nella seconda parte di campionato a Ferrara, dove De Rossi lo ha lanciato tra i titolari. Il Palermo si è mosso in modo opportuno per guadagnare punti sulla concorrenza. Tecnica, qualità, visone di gioco come regista, inserimenti appropriati in versione mezzala, fanno del classe 2003 un giocatore che denota una maturità tattica non comune tra i suoi pari età. Il centrocampista ravennate va ad arricchire una linea verde di qualità innestata con gli arrivi Aljosa Vasic e Sebastiano Desplanches, il portiere che con Prati ha condiviso l’avventura ai Mondiali.