L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla sfida tra Giugliano e Palermo, riportando le dichiarazioni di Rosario Pergolizzi, allenatore del Palermo: «Stiamo cercando di variare per avere un’alternativa alla fase offensiva, per non fare le stesse cose sempre. Ci vorrà questo,ci vorrà carisma e agonismo. Noi nella ricerca di essere più squadra, sotto l’aspetto dell’equilibrio, dovremo essere bravi a limitare i loro attaccanti e le loro geometrie. Questo non basterà, sono fondamentali il carisma, la pressione e il contrasto. Più duelli riusciremo a vincere, con la qualità che abbiamo, più la bilancia può pendere dal nostro lato. Se siamo belli, ma non abbiamo cattiveria agonistica o non leggiamo bene la partita potremmo andare in difficoltà. Se cresciamo sotto questo aspetto, abbiamo più possibilità di vincere. Loro sono molto bravi davanti, si muovono bene con tre attaccanti molto rapidi, tutti mancini e con qualità tecniche. Poi hanno quel carattere che li porta ad essere una buona squadra. I risultati dicono che fuori casa hanno fatto meno bene, se non male, mentre in casa hanno fatto molto bene. Per noi è un banco di prova importante. Santana è in una condizione perfetta, abbiamo ritenuto che due-tre giorni potessero servire per farlo recuperare dagli acciacchi, così come per Ricciardo e il suo stato influenzale. Ambro domenica ha fatto bene e potrebbe anche giocare. Campioni d’inverno? Sono cose a cui non penserei, se non me le diceste-conclude -. Tengo molto a questa sfida perché metto il Giugliano quasi all’altezza del Savoia. Siamo noi tre e l’Acireale in corsa. Questa partita è fondamentale per valutare la nostra crescita».