Gazzetta dello Sport: “Palermo-Modena, Tutino si gioca anche il futuro”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su Tutino che contro il Modena dovrà dare il meglio di sè.
L’occasione da non farsi sfuggire. Alter ego di Brunori per una sera. Non capiterà molto spesso che il capitano resterà fuori per Infortunio. Lo dicono i numeri e quello che è diventato l’italo-brasiliano per il Palermo. Gennaro Tutino ha l’opportunità, ma anche la responsabilità di sostituire il vice capocannoniere dei rosanero senza farne sentire la mancanza. Venerdì sera con il Modena c’è in ballo più di una storia da storia da riscrivere, la sua, ma anche quella di una squadra chiamata a centrare una vittoria che manca da sei partite e che ha nel mirino i Playoff.
C’è anche l’obbligo di dimostrare il motivo per cui il club di viale del Fante ha deciso di puntare su di lui a gennaio per aumentare il livello offensi vo della squadra. Tutino, finora, non ha assicurato quella continuità di rendimento che ci si attendeva da lui, soprattutto dopo 9 presenze non ha ancora rotto il ghiaccio sotto porta. Ne ha avuto la possibilità è ci è anche andato molto vicino, per la verità: un rigore fallito con la Reggina, per fortuna ininfluente al fini del risultato finale, una traversa e un gol sfiorato con la Ternana. Resta comunque, il dato relativo alle presenze da titolare, soltanto 14. Troppo poco per un giocatore del suo calibro.
Tutino non ha ancora trovato il codice di sblocca. Inizialmente poteva anche essere normale che scontasse un breve periodo di ambientamento con la nuova squadra, ma quando sembrava che fosse il compagno designato a fare coppia con Brunori qualcosa non ha funzionato a dovere. Soleri, nel frattempo, lo ha scavalcato nelle gerarchie di Corini nelle ultime due gare con Pisa e Cittadella. Evidentemente, l’adattamento non ha riguardato soltanto l’aspetto ambientale, ma anche quello tattico.