“Tedino sta elaborando il cambiamento rispetto alla prima di campionato per dare una veste più incisiva ai suoi con la Cremonese”. A scriverlo è l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” che ha riportato quelle che sarebbero le nuove idee del mister rosanero, intenzionato a rivoluzionare l’assetto tattico in termini di modulo e interpreti. La rosea prosegue analizzando quelle soluzioni che il tecnico ex Pordenone ha provato in allenamento negli ultimi giorni. Ecco un estratto: “[…] la notizia vera è il ritorno di Struna dal primo minuto, Tedino lo ha schierato, pur mischiando molto le carte, al centro di una difesa a tre con Pirrello e Rajkovic, tenendo conto che il resto della formazione prevedeva Salvi e Mazzotta sugli esterni con Jajalo e Fiordilino interni di centrocampo, va da sé che l’impianto è quello dell’ipotetica formazione che scenderà in campo venerdì sera. […] Tedino dunque ritrova il suo perno centrale in una linea formata da Bellusci, Struna e Rajkovic. […]. Resta qualche dubbio sullo schieramento visto che il tecnico ha provato il 3-4-1-2 e il 4-3-2-1. Ed è da quest’ultima formazione che emerge l’ipotesi del doppio trequartista. I due fantasisti erano Falletti e Trajkovski alle spalle di Puscas. E’ probabile che stia pensando di impiegarli da domani. Non è un caso che l’uruguayano e il macedone siano stati provati alle spalle di Puscas, l’attaccante che, dopo la squalifica, partirà dall’inizio contro la Cremonese. Secondo le indicazioni dal campo in attacco, almeno al momento, non c’è Nestorovski. Un indizio sulla sua possibile cessione entro domani. […]”.