Gazzetta dello Sport: “Palermo lotta su tre fronti Spezia, tifosi e Federcalcio”

“Favorita con debuttante. Il Palermo parte esattamente come nell’ultima apparizione in B: anche nel 2013-14 era la squadra da battere e venne affidata a un tecnico esordiente. Allora in panchina c’era Rino Gattuso, oggi Bruno Tedino, che spera in un avvio diverso dal suo illustre predecessore. Quel Palermo, alla fine, in A ci andò a suon di record, ma fu necessario ricorrere all’usato sicuro di Beppe Iachini in panchina. Adesso la storia si ripete e i segnali iniziali sembrano differenti da quell’avvio di stagione, per quanto visto nel precampionato. Rispetto a 4 anni fa,però,
c’è una aggravante: il distacco della tifoseria, in aperta contestazione con il patron. La piazza è contro Zamparini, dopo la retrocessione e il mancato closing per la cessione della società a Paul Baccaglini.

RECORD NEGATIVO Un’atmosfera nella quale, a parte due manifestazioni di protesta, sta facendo più rumore l’indifferenza tradotta nel calo vertiginoso degli abbonati che si aggira intorno a 2 mila: minimo storico della gestione Zamparini, sceso ben oltre il dato di 4 anni fa, quando il numero di tessere superò quota 5 mila. Il Palermo, quindi, è costretto ad affrontare un avversario in più. Non c’è soltanto lo Spezia stasera, ma anche il muro d’indignazione e apatia. I rosanero, sulla carta, restano accreditati al successo finale, per aver mantenuto l’intelaiatura della scorsa stagione e per la forza economica del paracadute, ma oltre a vincere sono chiamati anche a convincere e dovranno farlo da soli. Tedino ne è consapevole, l’emozione dell’esordio deve fare spazio alla contingenza del momento per stupire fin da subito. «Perché i punti presi alle prime partite e alle ultime, per me, valgono doppio –spiega –. Anche per la componente ambientale. In B non c’è l’ammazza campionato, però, stando ai nomi, il Palermo deve recitare un ruolo da protagonista, dovremo dare più del 100%». I nomi sono quelli di una multinazionale che oggi non presenterà nemmeno un italiano nell’undici di base.

LETTERA ALLA FIFA Una situazione che aveva già spinto la società ad appellarsi a Lega e Figc per chiedere un rinvio delle 4 gare concomitanti con gli impegni delle nazionali, nelle quali verrebbero a mancare 8 titolari. Nell’attesa di una risposta, che si preannuncia sfavorevole, il club ieri ha chiesto anche l’intervento della Fifa «Per sollecitare la Figc – si legge nella lettera – ad adottare un provvedimento di urgenza a tutela del regolare svolgimento del campionato»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio