L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle manifestazioni d’interesse giunte al Comune di Palermo per la costituzione del nuovo club rosanero. In tutto sono sei: ci sono Mirri e Di Piazza, Ferrero, i libanesi, due gruppi italiani e uno di azionariato popolare di tifosi. Il Sindaco Orlando ha diramato l’elenco dei partecipanti: «Hanno fatto pervenire manifestazione d’interesse Palermo Football Club 1990,Hera Hora, Cuore Rosanero, Holding Max, Palermo Football Club S.p.a. e Zurich Capital Fund, adesso verranno vagliate secondo i requisiti del bando». L’obiettivo è arrivare alla decisione entro questa sera. La commissione svolgerà il suo lavoro in un posto che segreto, in accordo con la Digos. Oggi, i tifosi si raduneranno alle 17 davanti al Palazzo delle Aquile. Mirri ha trovato la partnership di Di Piazza, entrato nella società Hera Hora con il 40%, la Damir è in quota con il 50%, mentre Dario Mirri partecipa con il 10%: «La Damir, Tony Di Piazza e Dario Mirri, in qualità di soci della Hera Hora Srl – si legge in una nota- comunicano che alle 18.43 del 23 luglio è stata trasmessa via Pec la documentazione per partecipare alla procedura esplorativa per l’acquisizione di manifestazione di interesse da parte di società sportive per l’iscrizione del Palermo al torneo di D 2019-20. La documentazione consegnata comprende tutte le parti richieste dall’avviso pubblico del 12 luglio 2019 e successivamente dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio». Nel pomeriggio, Di Piazza aveva affermato: «Come promesso anch’io voglio esserci alla rinascita della nostra squadra. Riconoscendo il tempo necessario per seguire il Palermo in questa rinascita e per non stravolgere la mia vita, ho deciso di appoggiare il gruppo locale composto da Mirri e Sagramola che hanno già mostrato serietà, trasparenza, competenza e appoggio finanziario al club. Con l ’apporto dei tifosi, seguiremo il modello inglese che vede dei veri e propri eventi con bambini e famiglie allostadio. Adesso lasciamo decidere al sindaco». Chi può fare la voce grossa è il fondo libanese-kuwaitiano Zurich Capital Funds di Fahed Al Meraabi, che avrebbe messo sul piatto 20 milioni di euro per il piano triennale che prevede la A in 5 anni. Anche Ferrero sarebbe pronto ad investire la stessa cifra, con Perinetti DS e Iachini in panchina: «Operazione compiuta – ha detto Ferrero – ora la parola al sindaco». Tra gli outsider c’è Cuore Rosanero, presieduta da Lucio Messina, AD e socio di Perigeo Viaggi Srl, che vorrebbe affidare la panchina a Iachini e la direzione sportiva a Luca Toni. La seconda è Palermo Football Club Spa, di Nunzio, Salvatore e Francesco Colella, soci della Capri Srl. Infine, la Palermo FBC 1900, presieduta da Sergio Di Napoli con alle spalle altri quattro soci. L’obiettivo in questo caso è quello dell’azionariato popolare.