L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo e sulla società del City Group che, nel suo silenzio, un messaggio lo sta lanciando ed è quello di un mercato di gennaio al rialzo per aumentare il tasso tecnico dell’organico.
Con Ranocchia, Diakité e molto probabilmente Verde, per il quale la situazione di impasse con lo Spezia potrebbe trovare uno sblocco nelle prossime ore, il club sta mettendo in campo tutte le risorse per tentare la promozione diretta e allo stesso tempo fornire un bollettino chiaro a tutto l’equipaggio dall’allenatore ai giocatori, togliendo gli ultimi alibi possibili da sbandierare davanti a una mancata inversione di tendenza.
Il Palermo si sta rafforzando parecchio, il gap con le concorrenti – qualora fosse stato così marcato – verrà colmato, adesso spetta a chi sta in prima linea mettere a frutto questo materiale, con tutto quello che ne consegue in termini di gestione tecnica e tattica e di uno spogliatoio che si sta arricchendo di altri potenziali titolari oltre a quelli che già c’erano.
La palla passa nelle mani di Corini e del gruppo che lavora nelle retrovie. Galleggiare tra i settimo e il quinto posto serve a poco. Il pareggio di Catanzaro necessita di almeno un paio di vittorie per avere un senso e questo può metterlo in pratica un gruppo che deve avere la consapevolezza del compito a cui è stato chiamato.
Gazzetta dello Sport: “È un Palermo nel limbo. Cosa vuole fare da grande?”