“Almeno la sua di stagione è da record. Perché è passato dal non avere mai segnato un gol in A al realizzarne addirittura 6 in un solo campionato. Senza mezze misure Andrea Rispoli, che con questo bottino personale si è iscritto nella “Hall of Fame” del terzinigoleador della storia del Palermo nel massimo campionato. Il più prolifico, finora, era stato Cristian Zaccardo con 5 reti messe a segno nella stagione 2006-07, quella passata alla storia per il primo posto provvisorio in classifica con l’Inter. Nel ruolo di terzino, quindi, Rispoli ha superato un nome illustre del recente passato rosanero, oltre che Campione del Mondo in Germania nel 2006. Volendo estendere la statistica ad altri ruoli del pacchetto arretrato distintisi sotto porta, l’esterno di Cava dei Tirreni quest’anno ha superato anche Christian Terlizzi che da centrale difensivo nel 200506 ha segnato 5 gol, realizzandone uno anche in Coppa Uefa. Per Rispoli si tratta, comunque, di un rendimento in fase realizzativa che in pochi riescono a tenere nel suo ruolo. Nell’annata pessima del Palermo è uno dei pochi che è riuscito a salvarsi rivelandosi anche prezioso trascinatore nei momenti più difficili con la fascia di capitano al braccio. Se ai 6 gol si aggiungono anche i 2 assist vincenti che domenica sarebbero potuti diventare 3 se Nestorovski su un cross dell’esterno non avesse ciccato clamorosamente la palla a porta a vuota, il quadro sull’incidenza nelle prestazioni della squadra è completo. GOL NEL SANGUE Che Rispoli avesse la predisposizione da goleador si era intuito anche negli anni giocati in B: con la maglia del Lecce segnò 5 reti, mentre con quella della Ternana ne mise a segno 4. Un rendimento simile non è passato inosservato ai club di A che si sono messi sulle sue tracce: Genoa, Lazio, Fiorentina e anche qualche squadra all’estero lo stanno corteggiando con insistenza. Il protrarsi del closing sta facendo ritardare ogni discorso in chiave mercato e di programmazione futura. Le società che si sono fatte avanti hanno avuto abboccamenti con Zamparini, che si è dimostrato aperto a una cessione per fare cassa, ma se il proprietario, come sembra, sarà Baccaglini la situazione potrebbe cambiare perché l’ex Iena potrebbe puntare su di lui per la risalita in A. FUTURO E’ chiaro che con un contratto in scadenza nel 2019 e senza interlocutori certi in società, Rispoli potrebbe decidere di cambiare aria: «Quello a cui penso oggi è dare tutto me stesso e non risparmiarmi mai per questa maglia, a prescindere dalla retrocessione – ha detto il terzino dopo la vittoria sul Genoa . Ho il dovere di dare il massimo fino alla fine. Poi, vedremo che programmi ha la società e, di volta in volta, valuteremo se ci saranno i presupposti per proseguire in rosanero o meno»”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.