Gazzetta dello Sport: “Palermo, la carica in più. Da Ceccaroni a Stulac. Corini, a Venezia gli ex stanno dalla tua parte”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara di oggi tra Venezia e Palermo e in particolar modo sugli ex presenti in rosanero.
La carica degli ex per tornare al successo. Nelle ultime uscite è stato il Palermo a dover prestare attenzione agli ex di turno. Col Cosenza c’erano Tutino. Rispoli e Micai: ad Ascoli, Nestorovski e Bellusci, A Venezia saranno i rosanero che proveranno a sfruttare le motivazioni in più di un bel nugolo di giocatori che ha indossato la maglia arancioneroverde nel recente passato.
L’ex che sentirà maggiormente il ritorno al Penzo sarà senza dubbio Ceccaroni, se non altro per il numero di presenze collezionate col Venezia. Ma anche Mateju. Stulac e Segre hanno qualcosa da dire. E ce ne sarebbe pure un quinto di ex vale a dire Di Mariano, che a Venezia ha vinto il campionato di B 2020-21 ma a causa di un risentimento muscolare all’adduttore non è stato convocato: gli toccherà fare il tifo per i compagni dalla tv.
Ceccaroni ha trascorso quasi 4 anni a Venezia, un paio dei quali con la fascia di capitano. I numeri lasciano ben immaginare il senso della sfida che lo attende: con i veneti, in fatti. Ceccaroni ha disputato complessivamente 131 partite tra Serle A. Serie B e Coppa Italia, andando a segno 7 volte. Il difensore centrale del Palermo è arrivato in Laguna (dal Padova) nell’estate del 2019. l’annata migliore per lui è stata la seconda, quella in cui è stato tra i principali protagonisti del ritorno in A del Venezia avvenuto tramite i playoff, assieme a Di Mariano e un altro palermitano, Fiordilino. Una stagione che ha visto Ceccaroni sempre titolare e anche autore di 3 gol per di più quasi sempre utilizzato da esterno mancino nella difesa a 4 di Zanetti.