L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo e sul City Group che è pronto ad alzare il budget per il mercato del Palermo.
Un anno in più che può fare di un giocatore una vera e propria bandiera. Perché legarsi al Palermo fino al 2027 per Matteo Brunori potrebbe significare anche averlo fatto a vita sposando quei colori che lo hanno lanciato nel calcio che conta, consegnandogli una carica di affetto e fiducia inestimabile. Il prolungamento del capitano rosanero era nell’aria, ieri è arrivata l’ufficialità dal parte della società. Brunori che l’estate scorsa, dopo essere stato acquistato dalla Juventus, aveva firmato per quattro anni (2026), ha messo nero su bianco per vivere una stagione in più con i colori che hanno fatto da propellente alla sua carriera. Allungamento e adeguamento importante dell’ingaggio.
Un premio per quanto fatto al suo primo vero anno in Serie B da protagonista in cui ha messo a segno 17 gol, più i 3 realizzati in Coppa Italia, che uniti ai 29 siglati in Serie C tra campionato e playoff la scorsa stagione fanno 49 reti in due anni. Un patrimonio incredibile che lo hanno eletto il quinto miglior marcatore di sempre della storia del club rosanero, a sole due lunghezze da Luca Toni. Brunori si è rivelato una macchina da gol inarrestabile che con questa maglia ha scritto il suo passato recente, il suo presente e intende togliersi anche la soddisfazione di andare in Serie A.
L’esperienza fatta al primo anno di gestione del City Group in cui l’obiettivo primario era mantenere la categoria, ha fatto capire al board la complessità di questo torneo e, semmai ce ne fosse stato bisogno, le potenzialità della piazza in termini di partecipazione e ambizione, al punto da spingere il gruppo di Manchester ad alzare la posta rispetto a quanto preventivato in termini di spesa nel primo biennio alzando il budget a una cifra che dovrebbe superare i 20 milioni di euro. Brunori sarà il capitano e l’uomo simbolo di una squadra che verrà rinforzata in ogni reparto, la guida sotto ogni punto di vista, in campo e fuori, di un gruppo che verrà forgiato alzando il tasso di esperienza rispetto all’ultima stagione, senza tralasciare l’importanza dell’apporto che può arrivare dagli under, per i quali gli uomini mercato rosanero stanno scandagliando quanto di meglio può offrire il panorama dei talenti del futuro in Italia e all’estero, grazie anche al prezioso contributo del City Group.