Quasi tre settimane di mercato invernale hanno prodotto per la Sampdoria soltanto l’arrivo di Beruatto e Niang, in una rosa ulteriormente indebolita dall’infortunio di Tutino (fuori oltre due mesi, tornerà in primavera). Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il club blucerchiato necessita ora di rinforzi importanti in tempi strettissimi per allontanare il rischio retrocessione.
Con cinque elementi esclusi dal gruppo di Semplici (Kasami, Borini, Barreca, Silvestri e Ravaglia) e La Gumina già passato al Cesena, la Samp punta fortemente su Henry, in uscita dal Palermo. L’operazione rientrerebbe in un più ampio giro di attaccanti, con Pohjanpalo coinvolto, e permetterebbe alla punta francese di rientrare formalmente al Verona (dal prestito in Sicilia) prima di essere girato ai blucerchiati.
Se l’operazione Henry dovesse slittare, il club genovese ha sondato anche il Modena per Bonfanti, offrendo un milione per l’attaccante. Tuttavia, i gialloblù avrebbero chiesto due milioni, rendendo la trattativa più complicata.
Sprofondo blucerchiato
Il mercato complicato riflette una situazione ambientale difficile. Nei giorni scorsi, il presidente Manfred ha ammesso: «Verosimilmente giocheremo in Serie B nella prossima stagione». Una dichiarazione che, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, è apparsa alla piazza come una resa anticipata.
Nonostante gli ingenti investimenti della scorsa estate (quindici nuovi innesti e un monte ingaggi da top club), la squadra non ha trovato stabilità. I numeri sono impietosi: in dodici occasioni i blucerchiati sono passati in vantaggio, vincendo però solo quattro volte. Inoltre, la Samp non vince una partita di campionato da 87 giorni (contro il Mantova) e da allora ha accumulato dieci turni senza successi, un record negativo per il club in Serie B.
Problemi in difesa e nuove strategie
La priorità della Sampdoria è ora rinforzare la difesa. L’intuizione di piazzare Meulensteen al centro non ha dato i frutti sperati, nonostante le sue doti fisiche. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il club sta cercando di chiudere per Curto, difensore del Cesena (di proprietà del Como), con un prestito e obbligo di riscatto.
Pesano molto gli infortuni di Ferrari e Bereszynski, entrambi vicini al rientro, ma non ancora disponibili.
Tensione ambientale
L’ambiente blucerchiato è teso. I tifosi hanno esposto uno striscione al centro sportivo di Bogliasco che recita: «Società, basta proclami. Ora vogliamo i fatti». Per la prima volta, le critiche non sono rivolte ai giocatori, ma ai vertici del club, accusati di non aver gestito adeguatamente la situazione.
La Sampdoria deve agire rapidamente sul mercato per ridare ossigeno allo spogliatoio e calmare l’ambiente prima che la situazione diventi irrecuperabile.