Gazzetta dello Sport: “Palermo, emergenza infortuni. Ecco i tempi di recupero di Nestorovski, Rajkovic e Aleesami”
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, parla della questione infortuni in casa Palermo che adesso comincia a farsi seria. Ecco quanto si legge:
“Un altro colpo duro da assorbire, perché inaspettato più degli altri: s’è bloccato Rajkovic (strappo muscolare) oltre a Nestorovski (ne avrà per altre 2 o 3 settimane), come ha annunciato Stellone alla vigilia della partita con la Salernitana. Per Rajkovic se ne saprà di più oggi. I tempi di recupero del polpaccio sinistro di Nestorovski invece si sono allungati: il macedone si era fatto male in allenamento, nella settimana di Palermo-Livorno. Una lesione di secondo grado che lasciava pensare ad uno stop di un mese. Il danno però, evidentemente si è rivelato più grave del previsto e adesso Stellone dovrà fare a meno del suo capitano per almeno altre 2 partite: dopo il match con la Salernitana di ieri, Nestorovski con ogni probabilità salterà le sfida di sabato prossimo a Cremona e quella casalinga col Foggia del 4 febbraio. Potrebbe rientrare col Perugia, ma nessuno azzarda ipotesi. E dire che in settimana l’attaccante rosanero era tornato a lavorare con i compagni. Poi, col passare dei giorni il fastidio è ricomparso. Il suo bottino stagionale (6 gol) è destinato a rimanere tale ancora per qualche settimana. Stellone spera che si ingrossi quello degli altri attaccanti, che per la verità, finora hanno dato tutti un contributo importante. Chi potrebbe beneficiare maggiormente dell’assenza del capitano è Puscas, il giocatore più simile, per caratteristiche, al macedone. Analogo l’inghippo che ha bloccato Mazzotta: anche il palermitano si era fermato a metà dicembre, a ridosso del match col Livorno, e anche lui sarebbe dovuto tornare alla ripresa. Invece, come Nestorovski, prima è tornato in gruppo e poi si è rifermato. Il peso specifico dell’assenza di Mazzotta, se vogliamo è ancora più pesante perché a Stellone non mancano le alternative in avanti. Lo stesso non può dirsi per la corsia di sinistra, dove anche Aleesami è ko per un problema muscolare. Nel caso del norvegese, il rientro è previsto per fine mese, ma oggi più di ieri, la parola d’ordine è cautela”.