Gazzetta dello Sport: “Palermo, è scoppiata la pace Sorrentino: «Ballardini ha toccato le corde giuste». L’allenatore felice per il colpo sul Frosinone «È la vittoria degli italiani»”
“E’ incredibile la vita. Perché il Palermo che sbanca Frosinone e si rilancia in ottica salvezza è un’opera di Ballardini, Sorrentino, Maresca e Gilardino. Che i tre giocatori non andrebbero mai a cena con il loro allenatore è sicuro, ma in questo momento non conta, come dice il capitano rosanero. «È acqua passata. Ci siamo detti quello che dovevamo dirci – dice Sorrentino, che aveva di fatto e s o n e r a t o Ballardini dopo VeronaPalermo del 10 gennaio –. Abbiamo toccato il fondo, poi ci siamo ricompattati, ora teniamo alto il nome della città e della Sicilia». Una vittoria, quella di Frosinone, firmata dalla zuccata di Gilardino, dai miracoli di Sorrentino e dalle geometrie di Maresca nel bel mezzo del centrocampo. «Ma non è il successo dei senatori – continua Sorrentino –. Abbiamo vinto tutti. Da me al terzo portiere. Ho visto esultare tutti i giocatori in panchina ed erano scene che non si vedevamo da tanto tempo. Mi sono emozionato». SVOLTA Tre punti nello scontro diretto del Matusa da parte di una squadra ritrovata anche nell’umore. «Questa squadra ha sempre dato tutto. Non vincevamo da una vita e abbiamo fatto un passo in avanti verso la salvezza. Ce la giocheremo fino alla fine. Spero che contro la Sampdoria il Barbera sia strapieno come succedeva in passato». Poi, il ringraziamento che non ti aspetti. Quello per il tecnico Ballardini. «Ha toccato le corde giuste nel momento più duro e difficile. Adesso possiamo giocarcela fino alla fine». DECISIVO E con un Gilardino così, il Palermo può pensare sempre più positivo. «Abbiamo dimostrato di essere vivi – dice il bomber di Biella –. Ci aspettano altre tre finali, ma vincere su un campo così difficile era fondamentale. Faccio i complimenti ai miei compagni, abbiamo dimostrato di avere gli attributi». La corsa sotto il settore ospiti di Gila è una delle immagini copertina della giornata trionfale del Palermo. Sono lontanissimi i mugugni di inizio stagione, quando il bomber arrivò in Sicilia. E Gilardino fa un appello ai tifosi. «Abbiamo dato una risposta a ciò che è stato detto sul nostro conto. Ora voglio un Barbera stracolmo con la Sampdoria». ORGOGLIO Ballardini si concede poco alla stampa. Ma basta guardare il suo volto per capire che, dopo la vittoria di Frosinone, è un uomo felice. «Nelle partite giocate con me in panchina, questa squadra ha sempre avuto un’anima e anche buona qualità. Abbiamo fatto una prestazione di carattere e non era facile, dato che non vincevamo dal 41 all’Udinese del 24 gennaio». Poi, il tecnico ravennate fa un elogio particolare. «È la vittoria degli italiani, l’anima di ragazzi di grande valore». E nonostante il bottino pieno, Ballardini chiede ancora di più. «So che in questi momenti non è facile, ma si può giocare meglio di così. Non ho mai avuto dubbi su questa squadra, poi ci sono state alcune vicissitudini che hanno complicato le cose». Tutti dalla stessa parte, Palermo e i palermitani hanno ripreso ossigeno”. Questo il commento dell’odierna edizione de “La Gazzetta dello Sport”, in merito al momento che si vive in casa Palermo dopo il ritorno di Ballardini e soprattutto dopo il successo dei rosanero sul Frosinone.