L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” parla dei vari ripescaggi che hanno interessato i vari campionati professionistici. Ieri il presidente Gravina ha parlato della situazione iscrizioni, che pare essere stata finalmente risolta al contrario del caos dello scorso anno: «Averli definiti già oggi, il 12 luglio, per la prima volta nella storia così in anticipo, è un evidente vantaggio –ha sottolineato non senza soddisfazione Gravina –. Ci dà la forza di poter aspirare a un’estate abbastanza tranquilla». Il Palermo è ufficialmente fuori dalla serie B e da ieri c’è un bando pubblico per acquisire il club in serie D. «Il Venezia è ritornato nella categoria in cui meritava di essere fin dall’inizio di questa vicenda – ha dichiarato il presidente Joe Tacopina– .La Figc ha premiato l’onestà e la correttezza. Da oggi iniziamo a scrivere una nuova pagina della nostra storia». Il Padova aspetta di conoscere l’esito delle indagini sul Chievo, con il Consiglio Federale che ieri ha discusso di questo problema. In serie C, il Bisceglie non è stato riammesso, il Cerignola invece non è stato ripesato. La prima, aveva chiesto di essere riammesso al pari di Virtus Verona e Fano, con l’intento di rimpiazzare Albissola, Lucchese e Siracusa. Alla fine però, è rimasta fuori lasciando il posto alla Paganese a causa di un problema di infrastrutture: fari del campo troppo abbaglianti, è stato necessario alzari i pali della luce. L’operazione – si legge – non sarebbe stata completata nei tempi previsti, e adesso il Bisceglie ricorrerà al Collegio di Garanzia del Coni. Se il ricorso del club verrà accolto, il Bisceglie completerà le 60 squadre di serie C 2019-2020.