Il Palermo è già diventato campione d’inverno, ma i ragazzi di Pergolizzi non si vogliono accontentare e puntano a chiudere il girone d’andata con gli stessi punti del Bari dell’anno scorso. L’edizione odierna di “La Gazzetta dello Sport” fa il punto della situazione, una vittoria contro la squadra siciliana porterebbe i rosa a 43 punti, ma con delle dovute differenza con i biancorossi dell’anno scorso. Infatti il Bari non perse nemmeno una partita nel girone d’andata, a differenza del Palermo che è incappato nella sconfitta contro Acireale e Savoia, inoltre il vantaggio dalla seconda era più consistente, i galletti si toglievano 9 punti dalla Turris, mentre i rosa 5 dal Savoia. Le diversità nel percorso in parallelo delle squadre non si fermano qui. I pugliesi segnarono molto di più, ben 37 gol, contro i 29 del Palermo, e subirono molte meno reti, soltanto 7, mentre l’attuale capolista 10. Quindi ci sono le dovute differenze tra i due club, anche perchè il Bari aveva impiegato un budget più consistente sul mercato, i rosa hanno speso la metà. Inoltre i galletti avevano giocatori in grado di gestire meglio la pressione di certi incontri, per esempio nello scontro diretto contro la Turris finì 0-0 all’andata, con i biancorossi che andarono a perdere al ritorno per 1-0. Ma le differenze non si fermano qua, l’attacco della squadra pugliese aveva realizzato circa 18 gol nel girone d’andata, con 5 gol di Neglia, 7 di Simeri e di Floriano, mentre la squadra di Pergolizzi solo 15, con Ricciardo che ne ha realizzati 9, a questi dati si aggiunge anche l’infortunio di Santana che non ci sarà per il resto della stagione. A completezza di questo ragionamento c’è anche da aggiungere che, a differenza dello scorso campionato , le squadre del Girone I non hanno alzato bandiera bianca all’ avvio vedendo il Bari come dominatore incontrastato, ma hanno investito nella speranza di fare uno sgambetto al Palermo che non aveva dato la sensazione di aver costruito una corazzata. Il Palermo però è primo in classifica e c’è anche da dire che ci sono tanti modi per conquistare una promozione, sicuramente il cavallo di battaglia di Pergolizzi è la difesa quasi impenetrabile. Il Palermo, finora, tranne le prime giornate,non ha strapazzato gli avversari, non gioca un gran calcio, ma centra la vittoria. Spesso con un gol di scarto, sia in casa che in trasferta, dove, peraltro, ha un ruolino da schiacciasassi con 7 vittorie ,un pari e un solo gol al passivo. Proprio il rendimento esterno alla fine può fare differenza con il Bari dello scorso anno, visto che i pugliesi conclusero il campionato senza perdere in casa. Fuori, invece, andarono incontro a 4 sconfitte.