L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo e sulla gara in programma domenica contro la Ternana, mettendo a paragone con la sfida a Terni della passata stagione.
Da Terni a Terni, Poco più di un anno fa, la trasferta in Umbria segnò il punto più alto della scorsa stagione: un 3-0 netto che poteva essere anche più pesante. con la squadra di Corini in balla dell’avversario e un aspro confronto a fine partita con i tifosi presenti allo stadio. Una prestazione povera e inconsistente che convinse il tecnico bresciano a cambiare strada nel tentativo di risalire la china e tirarsi fuori dalla zona pericolosa della classifica.
Tredici mesi dopo il Palermo roma a Terni per provare a lasciarsi alle spalle la crisi che ha strattonam violentemen te le ambizioni dei rosanem. so
prattutto dopo la sconfitta interna la terza di questa stagione subita col Cittadella senza mai riuscire a tirare in porta. Se l’anno scorso Terni ha dato il là alla svolta. Corini quest’anno spera che Terni possa essere il punto di ripartenza. Perché di questo si tratta, almeno secondo Corfni: di
ripartire.
L’allenatore ha lavorato intensamente questa settimana, soprattutto sulla testa dei giocatori per cercare di restituire loro quelle certezze che la squadra aveva acquisito nei primo scorcio di campionato. Se qualcuno si era illuso dopo la vittoria in rimonta col Sudtirol quella di Modena in cui il Palermo aveva mostrato una tranquillizzante solidità di poter vincere facile il campionato è caduto in errore. In B nessuno regala niente a nessuno e basta poco per scivolare e finine in una spirale di negatività.