L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle parole rilasciate da Corini in sala stampa.
Vincere per riempire il Barbera con il Bari, ma non solo. Perché la missione del Palermo domani sera, a Catanzaro, sarà dare continuità al successo sul Modena per provare la scalata al secondo posto. Il mercato, del resto, sta andando in questa direzione: dopo Ranocchia sta arrivando anche Diakité. Rinforzi per puntare in alto, senza dubbio, e non è detto che sia finita qui.
Al Ceravolo potrebbe arrivare il debutto del centrocampista prelevato dall’Empoli. «Ranocchia ha fatto già la settimana scorsa due buoni allenamenti e ha dato continuità in questa settimana – ammette Corini -. Si sta adattando al nostro modo di lavorare, lo vedo pronto. Aveva giocato 70’ contro il Milan prima di arrivare da noi. È un’opzione su cui faccio un pensiero per farlo partire dall’inizio a Catanzaro».
Sette giocatori in mediana per tre maglie non sono un problema, non sono previste partenze e il tecnico sembra intenzionato ad attingere a tutte le risorse. «Non pensiamo a fare uscire nessuno, l’idea è di rinforzare la squadra anche a livello numerico. In certe situazioni abbiamo avuto poca disponibilità, dobbiamo avere il numero dei giocatori giusti. Quando avremo tutti a disposizione qualcuno sarà sacrificato, ma una squadra che ambisce a qualcosa di importante deve avere un certo tipo di risorse».