Gazzetta dello Sport: “Palermo-Como, sfida totale. Il Barbera (pienone) promette spettacolo”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara tra Palermo e Como e il pienone al Barbera.
Allacciate le cinture perché la sfida ad alta quota tra Palermo e Como potrebbe riservare diversi vuoti d’aria. Tutto dipenderà da chi riuscirà a dare la virata giusta al match per orientare il muso verso la promozione diretta. E di cambi di rotta all’interno della partita potrebbero essercene diversi, a giudicare il calibro dei nomi in campo.
Dal mercato alla… A? Squadre costruite per tentare il grande salto, ulteriormente rinforzate a gennaio. Regine del mercato di riparazione con gli acquisti più onerosi: Ranocchia e Strefezza, le stelle scese dalla Serie A che non si sono posti il problema a brillare fin da subito in Serie B con due gol a testa. Simboli di due proprietà accumunate da disponibilità finanziaria e appartenenza a due gruppi internazionali con sede in Inghilterra. Le sfide a distanza tra rosanero e lariani saranno diverse. Nello scacchiere Corini da un lato, Roberts e Fabregas dall’altro muoveranno le loro pedine per uno scacco matto che possa fare rumore.
Il grande assente sarà Cutrone (anche lui a segno all’andata così come Segre), ma le stelle sono lo stesso pronte a brillare in una gara che si preannuncia per nulla banale, soprattutto per la cornice di pubblico, gli oltre 30 mila del Barbera che è pronto a fare registrare un nuovo record stagionale di presenze dopo quello stabilito con lo Spezia. E a proposito di record c’è quello delle cinque vittorie consecutive in casa che per i rosanero in Serie B resiste dal 2004, l’anno della storica promozione in Serie A. In quella squadra c’era Corini, in quella sequenza vincente pagò dazio anche il Como. Per chi crede nei ricorsi storici, c’è anche questo da mettere dentro in questa sfida.