L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, fa il punto riguardo alla situazione infortunati in casa Palermo. Ecco quanto si legge:
“Il conto alla rovescia è iniziato con la ripresa della preparazione. C’è «l’operazione recuperi eccellenti» da portare a termine in vista della sfida con la Salernitana di venerdì 18. Nove giorni per capire la forma dei quattro che hanno dato defezione nel mese di dicembre costringendo Stellone a rivedere il modulo tattico nelle ultime due gare. Da questi recuperi, infatti, dipenderà molto il sistema di gioco. Il nodo principale riguarda Ilija Nestorovski, fermo dal 15 dicembre per una lesione di secondo grado a un gemello mediale del polpaccio, per il quale era stata ipotizzata una prognosi di 30 giorni. Il macedone, che ha lavorato anche a Natale, dovrebbe essere già a buon punto per il rientro. I prossimi giorni saranno più indicativi, ieri intanto ha svolto un lavoro differenziato. Da qui a venerdì prossimo il tempo c’è, poi sarà anche Stellone a dover valutare se impiegarlo dall’inizio o riservargli un ritorno in campo graduale. […] Un altro che sembra ben avviato sulla via del recupero è Antonio Mazzotta, anche lui afflitto da una lesione al polpaccio, ma meno grave perché di primo grado. I 15 giorni di prognosi ipotizzati dopo lo stop del 17 dicembre durante il riscaldamento prima della gara con l ’Ascoli, lo pongono come un tassello che dovrebbe far parte della sfida con gli uomini di Gregucci, per quanto anche ieri abbia svolto un lavoro differenziato. Sarebbe di un rientro importante anche per via dell’indisponibilità di Haitam Aleesami che, a causa di una lesione di secondo grado al flessore sinistro riportata prima dell’ultimo match a Cittadella, ne avrà almeno sino a fine gennaio. Mazzotta, dunque, potrebbe riprendersi la fascia sinistra rimasta orfana per una partita e mezzo. Senza un effettivo di ruolo in quella zona di campo si è adattato egregiamente Szyminski che, comunque, sarà certamente in campo alla ripresa del campionato, sia per lasqualifica di Bellusci che per le condizioni di Slobodan Rajkovic da monitorare attentamente dopo la lesione di primo grado al muscolo soleo sinistro che l’ha costretto a dare forfait per la gara di Cittadella. Un problema che, secondo le prime stime dopo gli esami strumentali, avrebbe dovuto tenerlo fuori per una quindicina di giorni. Tecnicamente, anche il centrale serbo potrebbe tornare in campo per la prima gara del 2019, non c’è dubbio che la corsa contro il tempo riguarda pure lui, per quanto ci sia da tenere in considerazione una struttura fisica che in passato ha avuto qualche cedimento, ma quest’anno s’è rivelato una roccia”.