Gazzetta dello Sport: “Palermo, che rimonte. I rosanero ormai sono specialisti nel recuperare dopo lo svantaggio”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello sport” si sofferma sul carattere mai arrendevole dei calciatori rosanero, abili a rimontare le partite nonostante le situazioni di svantaggio. Ecco quanto riportato: “Quando lo svantaggio diventa stimolante. Ne sa qualcosa il Palermo che si sta rivelando specialista in rimonte. In sei partite si è ritrovato sotto di un gol e ha finito per ribaltare la situazione, oppure per riequilibrarla. Il successo di Padova è l’ultimo esempio. Soltanto una volta non è riuscito a prendere punti, a Brescia, dove ha accorciato le distanze, non evitando la sconfitta, l’unica finora in campionato che è costata il posto a Tedino. All’ex tecnico, però, va riconosciuto di avere avviato il meccanismo del recupero del gap, poi perfezionato da Stellone, con la vittoria di Foggia e con il pari in extremis con la Cremonese in casa. Quattro punti chesommati agli altri cinque conquistati con partenza ad handicap dal tecnico romano, diventano nove. Un bel bottino, fatto di due vittorie e tre pareggi, che incide pesantemente sul primo posto in classifica dei rosanero e denota la tendenza del Palermo a esprimere il meglio di sé, quando è in difficoltà , fuori casa, dove sono arrivate due vittorie e un pareggio: a Foggia, a Padova e a Verona. Già perché prima della vittoria di sabato all’Euganeo era arrivato il pari al Bentegodi. SPECIALISTA Due partite caratterizzate da un comune denominatore: i gol di Rajkovic, per il pari di Verona e per il ribaltamento contro il Padova dopo la rete di Trajkovski e prima del tris di Nestorovski. Segnali concreti di una squadra che non molla mai e ci crede fino all’ultimo minuto erano arrivati anche al Barbera con il pari in extremis contro il Venezia grazie alla zampata di Struna. Se si aggiunge, poi, la gara di Coppa Italia con il Vicenza terminata 22 prima dei supplementari e dei rigori, le condizioni di svantaggio rimediate dal Palermo in stagione diventano sette. Anche in quella occasione i rosanero sono andati due volte sotto e sono riemersi grazie alle reti Rajkovic che si sta rivelando sempre più come uomo della provvidenza. PRIMATO Il Palermo con questi numeri si fregia anche del comando della speciale classifica per i punti rimediati da situazioni di svantaggio. Al secondo posto c’è il Foggia che ha nove punti come i rosanero, ma le gare in cui è andato sotto sono otto, rimediando tre vittorie, ma anche cinque sconfitte. Nessuna squadra in Serie B, insomma, ha fatto meglio degli uomini di Stellone in termini di rimonte: il Verona è terzo, il Lecce decimo, mentre il Benevento è addirittura penultimo. Numeri che certificano una marcia da promozione diretta, soprattutto se si aggiungono quelli relativi ai punti conquistati quando i rosanero sono passati in vantaggio per primi. IN VANTAGGIO In questo caso il percorso è quasi netto: su nove situazioni in cui ha sbloccato il risultato, infatti, il Palermo ha conquistato i tre punti otto volte, mentre soltanto in un’occasione ha pareggiato, con la Cremonese. Già una delle gare pareggiate in extremis e menzionate sopra nell’elenco delle rimonte, perché prima di dover rimontare gli uomini di Tedino avevano sbloccato il risultato con Trajkovski. In ogni caso il primato in questa particolare classifica per il momento è frutto di entrambe le gestioni tecniche, a dimostrazione che questo gruppo ha nel proprio Dna una determinazione come pochi. La stessa che è mancata la scorsa stagione nei momenti chiave. Un anno di esperienza in Serie B, evidentemente è servito per non ricadere negli stessi errori del passato”.