Giornata decisiva quella di ieri in casa Palermo, finalmente è stato firmato il preliminare tra Arkus Network e la società rosanero, la società italiana ha superato all’ultimo minuto il fondo americano, York Capital. L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” fa il punto della situazione sulla società di Viale del Fante.Soltanto una settimana fa sembrava ad un passo dalla cessione al fondo americano York Capital con il quale era già stato stilato un preliminare d’accordo arenatosi negli ultimi giorni su una clausola. Ieri il colpo di scena con il passaggio al gruppo Arkus Network. Il club rosanero lo ha comunicato in tarda serata attraverso una nota sul proprio sito web. «L’U.S. Città di Palermo,nella persona di Daniela De Angeli, e Arkus Network Srl, nella persona del legale rappresentante Walter Tuttolomondo, comunicano che in data odierna tra le parti è stato sottoscritto l’accordo di closing finalizzato al trasferimento dell’intero pacchetto azionario (100%) del Palermo Football Club SPA e sue controllate, che verrà perfezionato nei prossimi giorni». Il Palermo quindi ha un nuovo proprietario, anche se si tratta di un preliminare,ed è il secondo quest’anno dopo l’interregno degli azionisti inglesi durato appena due mesi,prime che le azioni tornassero indietro perinadempienza nelle mani dell’amministratore delegato Daniela De Angeli. L’Arkus Netrwork è una società impegnata nel settore turistico alberghiero con sede a Roma e Milano che fa capo a Walter Tuttolomondo che negli ultimi due anni ha fatto un’escalation importante con l’acquisizione di diversi tour operator. La trattativa è stata portata avanti dal banchiere palermitano Vincenzo Macaione come advisor e da Fabrizio Lucchesi nel ruolo di consulente. Arkus ha bruciato al fotofinish l’hedge fund York Capital, nonostante gli americani fossero in vantaggio. E dire che il primo contatto avvenuto un paio di settimane fa con il Palermo non venne ritenuto attendibile dalla dirigenza per una mancanza di evidenza fondi.Irappresentati della società impegnata nel turismo hanno saputo aspettare e inserirsi nuovamente negli ultimi giorni,approfittando dello stato di impasse tra la società rosanero e York Capital.