Gazzetta dello Sport: “Palermo, arriva la svolta. Zamparini chiama Tedino”
“Dall’ultimatum al rinvio, l’ennesimo. Ma adesso la svolta del Palermo, attesa dal 30 aprile, sembra vicina. Con il ritorno in sella di Maurizio Zamparini e l’uscita di scena di Paul Baccaglini dopo tre mesi e una retrocessione. IL TECNICO Zamparini ieri ha rotto gli indugi. In questi mesi è stato in disparte solo apparentemente, in realtà ha sempre operato contattando allenatori e direttori sportivi vari, insieme ai suoi collaboratori. Poi, in un caldo lunedì di giugno, la svolta: ha chiesto a Bruno Tedino di liberarsi dal Pordenone per scendere in Sicilia. Cosa che l’esperto tecnico, reduce da due semifinali playoff di Lega Pro di fila, ha puntualmente fatto, ottenendo l’ok (sofferto) dal suo presidente Mauro Lovisa. Oggi i due imprenditori si incontrano per definire il passaggio del tecnico. Insomma, Zamparini si è mosso nella sua terra d’origine, con i suoi conterranei, per tornare in sella al Palermo. CLOSING L’annuncio del nuovo corso rosanero sarà conseguente alla soluzione della questione societaria. Zamparini sabato era stato perentorio: «Rimaniamo in attesa di ricevere entro lunedì l’accordo finale firmato e sottoscritto». Perché secondo l’attuale proprietario da Baccaglini e soci dell’Integritas Capital non erano arrivate variazioni ai preaccordi firmati il 9 febbraio scorso. Lo stesso Zamparini ieri ha parlato a LiveSicilia: «Siamo al lavoro e siamo in contatto con tutti, domani (oggi, ndr) mattina uscirà un comunicato che permetterà di conoscere la situazione penso si possa arrivare a una soluzione positiva della vicenda. Ma non posso aggiungere altro, ci sono vincoli di riservatezza che mi impongono di non dire di più». La situazione ha quindi assunto i contorni da teatro dell’assurdo. Oggi però tutto sarà chiarito. A parte la Ternana che sta cambiando proprietà, il Palermo è l’unica squadra di Serie B senza allenatore (in attesa soltanto dell’annuncio di Tedino) e direttore sportivo e il 30 si svuoterà dei dirigenti in scadenza che, per motivi diversi, hanno deciso non aspettare. L’ultimo è il responsabile del settore giovanile Dario Baccin, che domenica ha dato il suo addio (andrà all’Inter). LA GRANA Nel frattempo è arrivata un’altra grana giudiziaria per Zamparini, indagato per mancato versamento dell’Iva: figura nel registro degli indagati per un’omissione di 1,8 milioni relativi alle annualità 2014 e 2015. Un’indagine nata su segnalazione dell’Agenzia delle Entrate per la quale è arrivata la precisazione del legale del club: «La società ha già raggiunto un accordo per la rateizzazione di questo debito – dice l’avvocato Enrico Sanseverino – Zamparini rimarrà indagato fino a quando il debito non verrà salvato, a quel punto in automatico il reato si estingue»”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.