Gazzetta dello Sport: “Palermo, aria nuova. Dionisi già spinge: «Voglio gente motivatissima. Brunori? Resta»”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul ritiro del Palermo e sulle situazione di mercato.

Il Palermo ha ripreso gli allenamenti con grande determinazione e ambizione sotto la guida del nuovo allenatore Alessio Dionisi. L’obiettivo principale per la prossima stagione è la promozione in Serie A, un traguardo che è sfuggito lo scorso anno durante i playoff. La piazza e i tifosi sono impazienti, specialmente al terzo anno di gestione del City Football Group, e si aspettano grandi risultati. Anche Dionisi, ex allenatore del Sassuolo, è motivato a riportare la squadra in Serie A, dove è stato protagonista nelle ultime tre stagioni.

Il primo giorno di ritiro a Livigno ha portato una ventata di novità: nuovo allenatore e nuovo direttore sportivo, De Sanctis, che ha osservato attentamente le dinamiche degli allenamenti a bordo campo. L’impatto di Dionisi si è fatto subito sentire, sia nei metodi di lavoro che nelle sue parole. Dionisi ha enfatizzato l’importanza della disponibilità e della motivazione, affermando che chi farà parte del Palermo dovrà dimostrare di essere all’altezza della situazione.

Alessio Dionisi ha sottolineato l’importanza di trovare il giusto atteggiamento nei giocatori esperti del Palermo, dichiarando che col tempo arriveranno anche nuovi giovani talenti per rafforzare ulteriormente la squadra. Dionisi ha riconosciuto che la squadra è cresciuta molto negli ultimi tre anni e che adesso è necessario fare un ulteriore passo avanti, puntando sulla continuità.

Uno dei temi principali di discussione è la situazione di Matteo Brunori, il talentuoso attaccante del Palermo, che nutre il desiderio di giocare in Serie A. Tuttavia, il direttore sportivo Morgan De Sanctis ha dichiarato fermamente di voler trattenere Brunori il giorno della sua presentazione. Dionisi ha confermato che Brunori si sta allenando bene e deve continuare a dare il massimo. Ha inoltre ribadito che non esiste un “caso Brunori” al momento, anche se il futuro è incerto e sarà gestito dal direttore sportivo.

Una vicenda, quella di Brunore, che andrà chiarita il prima possibile, anche perché, nell’eventualità in cui l’italo-brasiliano restasse, c’è un rapporto da ricucire con l’ambiente che non ha preso bene le dichiarazioni dopo la semifinale playoff persa con il Venezia («Giocare a Palermo non è semplice per- ché hai pressioni che ti responsabilizzano anche in positivo. La piazza li fa sentire veramente giocatore ma in un attimo ti può distruggere, passatemi la parola», aveva detto l’attaccante rosanero).

Da allora Brunori non ha più parlato e difficilmente lo farà a breve. Le richieste arrivate finora sono state soltanto dalla Serie B e il Palermo non è intenzionato a cederlo a potenziali concorrenti. Inoltre la cifra per accaparrarselo parte da 7-8 milioni. Ci sono anche altre situazioni da dirimere, come quella di Lucioni e Di Mariano, due capisaldi a scadenza il prossimo giugno che il club non sembra disposto a rinnovare per il momento.

Rinnovo Diversa la situazione di Segre il cui prolungamento, invece, sarà ufficializzato questa mattina, Il centrocampista si legherà al Palermo fino al 2027. Non c’è dubbio che l’organico, tra entrate e uscite, sia in via di definizione. In ritiro è già arrivato il nuovo portiere Gomis, tra oggi e domani si perfezionerà lo scambio con lo Spezia tra Nikolaou e Soleri, in Liguria andrà in prestito anche Aurelio.