“In una settimana è cambiato tutto. Se fino a domenica il Palermo guardava con interesse ai risultati delle dirette concorrenti per non retrocedere cullando residue speranze di salvezza, adesso che la Serie B è stata meritatamente guadagnata si pone come arbitro per l’assegnazione dell’ultimo posto rimasto libero per la discesa nel campionato cadetto. Il calendario delle ultime tre giornate offre ai rosanero la possibilità di decidere il destino della terza candidata, cominciando già da questo pomeriggio con il Genoa che al Barbera si gioca tutto per non essere risucchiato nella zona calda, per poi chiudere all’ultima giornata con l’Empoli in quel match che fino a un mese fa veniva visto come l’ancora a cui aggrapparsi per restare nella massima serie. Nel mezzo c’è la partita influente con il Pescara. Una situazione che non fa che alimentare rimpianti, se il Palermo non avesse fallito tutte quelle occasioni che gli avrebbero consentito di accorciare dal quartultimo posto, in considerazione anche di una leggera inversione di marcia in classifica dall’arrivo di Bortoluzzi che è coinciso con un risveglio tardivo. Considerazioni a parte, il Palermo ha nella mani il destino altrui e la sorte del terzultimo posto. IN ATTESA Il Crotone ovviamente fa il tifo per i rosanero, perché il Grifone, avanti di cinque punti sui calabresi, solo con una vittoria al Barbera potrebbe sentirsi al sicuro e amministrare il vantaggio, se rimanesse tale nelle ultime due giornate. Ma chi spera in un passo falso degli uomini di Juric è anche l’Empoli, sotto di una lunghezza, per chiamarsi definitivamente fuori dalla bagarre. Anche perché come detto i toscani, che al momento distano 4 punti dal Crotone all’ultima giornata saranno di scena al Barbera. Ma c’è altro per il Palermno. Per i criteri di suddivisione dei 60 milioni del paracadute per le retrocesse, al club di viale del Fante, se il campionato finisse così, andrebbero 25 milioni, 10 al Pescara e 10 al Crotone. In questo modo beneficerebbe dei restanti 15 tra due stagioni in caso non salisse in Serie A il prossimo campionato. Nel caso in cui, invece, a retrocedere fosse una tra Empoli e Genoa, perderebbe il bonus dell’anno successivo, perché questi due club militano in Serie A come i rosanero da più di tre anni e beneficerebbero anche loro di 25 milioni che uniti a quelli del Palermo e ai 10 del Pescara esaurirebbero il monte dei 60 complessivi. RESPONSABILITÀ Ma non sono conteggi che verranno effettuati al Barbera questo pomeriggio. «Ho chiesto a tutto il gruppo che se qualcuno non se la sentiva di dare il cento per cento fino al termine della stagione doveva dirlo, ma me ne sarei comunque accorto durante la settimana – dichiara il tecnico Bortoluzzi . L’atteggiamento si vede in campo e da questo punto di vista non ho avuto messaggi di questo genere. Abbiamo questa responsabilità, saremo chiamati in causa nella corsa salvezza e a maggior ragione il nostro scopo è quello di mettere in campo la squadra migliore»”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.