Gazzetta dello Sport: “Palermo, addio versione small ora sono tornati di moda i big”

Il Palermo adesso deve ripartire. Come scrive “La Gazzetta dello Sport” il direttore generale Lucchesi, dopo la sentenza della Corte d’Appello, ha usato la parola «azzeramento». Ma più che agli uomini, il riferimento era alle modalità di programmazione. Infatti il futuro del ds Foschi è ancora incerto, così come quello di Delio Rossi. Dopo aver sciolto questi nodi il Palermo dovrà pensare all’organico. Stando a quanto riportato dalla rosea l’intento è quello di costruire una squadra giovane e in grado di vincere subito la Serie B, puntando a ridurre il monte ingaggi. In tanti andranno via soprattutto per questo motivo, il dg del Palermo dovrà essere bravo a valutare bene chi sarà sacrificabile e chi no. La B ritrovata potrebbe convincere qualcuno dei big a restare. Brignoli, per esempio, potrebbe diventare una nuova colonna. Rajkovic e Bellusci hanno un altro anno di contratto, ma la loro conferma appare difficile. Verso l’addio Rispoli e Aleesami, in scadenza, così come Haas e Falletti. Vicinissimo all’addio pure Jajalo. Da decifrare il futuro dei macedoni e di Puscas. Per quanto riguarda i palermitani in squadra Mazzotta, Fiordilino e Lo Faso dovrebbero restare e a loro si uniranno alcuni giovani della Primavera. Stessa cosa per i due polacchi in squadra, Murawski e Szyminski vanno verso la permanenza in rosa complici anche i loro ingaggi bassi. Chi farà parte del nuovo Palermo sarà anche Stefano Moreo, molto apprezzato dai tifosi. Il resto è tutto da valutare.